L'Associazione Nazionale Carabinieri presenta un libro su Aldo Moro
L'appuntamento è per il 18 ottobre presso la sede di piazza Vittorio Emanuele II
giovedì 5 ottobre 2017
05.30
Primo importante appuntamento per Antonio Galizia nelle vesti di neo-presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri della sezione giovinazzese. Il prossimo 18 ottobre, infatti, ci sarà un evento che intende ricordare la figura di Aldo Moro.
Si tratta della presentazione del libro "Aldo Moro, un cristiano verso l'altare", che avverrà alle 18,30 presso la sede dell'associazione della Benemerita, in piazza Vittorio Emanuele II n.13. Alla presentazione ci sarà l'autore, Nicola Giampaolo, che è anche postulatore vaticano nella causa di beatificazione dello statista ucciso dalle Brigate Rosse il 9 maggio 1978.
Edito da Laterza nel 2015, il libro è, come si legge nel sottotitolo, una "lezione cristiana sulla politica come servizio di carità", principio a cui si è sempre ispirato Moro, divenuto negli anni '70 riferimento per tantissima gente.
Un appuntamento, quello del prossimo 18 ottobre, che intende ribadire il forte legame tra gli associati ed una idea di Stato cara all'Arma dei Carabinieri, quella del servizio al Paese senza nulla chiedere in cambio. La presentazione del testo alla presenza dell'autore sarà anche occasione per riscoprire, una volta di più, la figura di uno dei più grandi statisti italiani del periodo repubblicano e per conoscere lo stato d'avanzamento del suo percorso verso la beatificazione.
Si tratta della presentazione del libro "Aldo Moro, un cristiano verso l'altare", che avverrà alle 18,30 presso la sede dell'associazione della Benemerita, in piazza Vittorio Emanuele II n.13. Alla presentazione ci sarà l'autore, Nicola Giampaolo, che è anche postulatore vaticano nella causa di beatificazione dello statista ucciso dalle Brigate Rosse il 9 maggio 1978.
Edito da Laterza nel 2015, il libro è, come si legge nel sottotitolo, una "lezione cristiana sulla politica come servizio di carità", principio a cui si è sempre ispirato Moro, divenuto negli anni '70 riferimento per tantissima gente.
Un appuntamento, quello del prossimo 18 ottobre, che intende ribadire il forte legame tra gli associati ed una idea di Stato cara all'Arma dei Carabinieri, quella del servizio al Paese senza nulla chiedere in cambio. La presentazione del testo alla presenza dell'autore sarà anche occasione per riscoprire, una volta di più, la figura di uno dei più grandi statisti italiani del periodo repubblicano e per conoscere lo stato d'avanzamento del suo percorso verso la beatificazione.