L’Arciconfraternita del Carmine domenica festeggia San Biagio

La cerimonia nella chiesa di via Cattedrale alle ore 18.00

venerdì 1 febbraio 2019 0.34
A cura di Gabriella Serrone
Sarà la 421ª volta che la Chiesa di Maria SS. del Carmine di Giovinazzo, sita in via Cattedrale, ospiterà la festa in onore di San Biagio, vescovo e martire nonché compatrono della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi.

La tradizione verrà rinnovata questa domenica, 3 febbraio, alle ore 18.00, quando confratelli, consorelle e devoti assisteranno alla Liturgia della Parola, a cui farà seguito l'atto di affidamento a San Biagio. La festa, poi, si concluderà con "la benedizione della gola" e con la distribuzione del pane benedetto.

Al Santo vissuto in Armenia, martirizzato intorno al 316 d.C. sotto l'Imperatore Licinio, è stato attribuito il miracolo della guarigione di un bambino a cui si conficcò una lisca in gola. Da allora, è invocato come santo protettore di questa parte del corpo, che viene benedetta in ogni celebrazione liturgica in onore di San Biagio.

Anche a Giovinazzo si ripeterà questo antico rito della tradizione e verrà rinsaldata la devozione dei fedeli proprio nel giorno scelto dalla Chiesa per festeggiare il medico e martire armeno.