«L'ARAC al fianco del Gal»

Parla Francesco Pugliese dopo le "Invasioni Rurali"

mercoledì 25 maggio 2016
A cura di Gianluca Battista
L'ARAC, l'associazione che mette insieme albergatori, ristoratori e commercianti giovinazzesi, torna a far sentire la sua voce attraverso il presidente, Francesco Pugliese.

In una bella ed accorata lettera giuntaci in redazione, il numero uno dell'associazione ribadisce che «l'ARAC ringrazia ed è al fianco del Gal "Fior d'Olivi». Il tutto nasce da un nostro articolo all'indomani del secondo appuntamento a Giovinazzo delle "Invasioni Rurali", l'iniziativa annuale del Gruppo d'Azione Locale che cerca di implementare la collaborazione tra più soggetti economici al fine di lanciare sui mercati nazionali ed internazionali i nostri prodotti tipici, la nostra cultura e la bellezza dei nostri paesaggi.

Il Gal stesso aveva denunziato una scarsa presenza in Sala San Felice nell'ultimo appuntamento. Così Francesco Pugliese ha voluto ribadire un impegno assoluto e costante dell'ARAC, visto che i suoi «aderenti non solo sono e saranno interessati a tematiche di progettualità, di sviluppo, di coinvolgimento del nostro territorio in tutte le iniziative che lo vedranno coinvolto in rete con i paesi limitrofi, ma continueranno a dare il consueto contributo di idee e di azioni che nel corso degli ultimi anni non hanno fatto mai mancare».

Pugliese evidenzia nella sua missiva che, nel primo incontro ad inizio maggio «era assente, ad esempio, l'Amministrazione che, come da voi riportato, era invece presente nell'ultimo incontro. Tant'è che, ad un certo punto, sentii la necessità di dover intervenire innanzitutto per ringraziare i vertici del Gal dell'opportunità, ma anche e soprattutto del buon fine degli investimenti fatti sul nostro territorio nel periodo precedente, di cui molti giovinazzesi stessi ne ignoravano l'esistenza».

Non vi è alcun intento polemico, quindi, come sottolineato da colui il quale ricopre anche il ruolo di presidente dell'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS di Corsignano, ma la volontà forte di ribadire due concetti: l'ARAC c'è ed è sempre disponibile non solo ad un confronto con il Gal, ma è al suo fianco nel lungo percorso che potrebbe portare ad un definitivo lancio del nostro territorio in ambito turistico e delle attività produttive. In secondo luogo, l'ARAC non vuole restare attaccato a logiche particolaristiche e stimola tutti gli attori in campo, politica compresa, ad unirsi, al fine di completare ed implementare questo percorso di crescita avviato negli ultimi anni.