L'Anthropos in visita all'oleificio Turturro

Gli utenti della cooperativa affascinati dalla magia dell'olio di oliva

domenica 8 novembre 2015 12.25
Alla fine sono rimasti affascinati dal colore, dal profumo, e dal sapore del primo olio di oliva spalmato sul pane gli utenti dell'Anthropos, giovedì scorso in visita presso la nuova sede operativa dell'oleificio Turturro, ubicata nell'agro di Giovinazzo.

I visitatori, accompagnati dai loro educatori professionali, hanno raggiunto la sede dell'oleificio, in località Torre Arcidiacono. Ad attenderli Arcangelo Minenna, che vanta una lunga esperienza nella lavorazione delle olive e nella produzione dell'olio d'oliva, e che è stato ben lieto di accogliere i curiosi esploratori e di condurli all'interno della nuova area di lavorazione delle olive.

La visita è stata stimolante e ricca di informazioni: gli utenti dell'Anthropos hanno ascoltato con interesse le varie spiegazioni, hanno osservato affascinati i macchinari nuovi e di ultima generazione per offrire un prodotto all'avanguardia, ma dal sapore di una volta, e hanno assistito al percorso di trasformazione dall'oliva all'olio.

Suggestivo osservare numerose persone con problematiche psicosociali e pazienti psichiatrici vogliosi di toccare con mano le olive, con aria stupita, e capire il processo di estrazione dell'olio. La giornata si è conclusa in festa, con la degustazione di pane e pomodoro con l'olio appena estratto, assai gradito da tutti.

«Quella di giovedì - ha detto Minenna - è stata una bella esperienza per portare maggior informazione sulla qualità del nostro olio extravergine d'oliva e di un'alimentazione sana ed equilibrata». Entusiasti anche gli educatori che, quasi al pari degli utenti della cooperativa, sono rimasti meravigliati dalla nascita del primo olio di oliva.
L'Anthropos in visita all'oleificio Turturro
L'Anthropos in visita all'oleificio Turturro
L'Anthropos in visita all'oleificio Turturro
L'Anthropos in visita all'oleificio Turturro