L'allarme di Galizia: «Cavalcaferrovia usurato, potrebbe crollare»
Tommaso Depalma: «Allertati i tecnici, attendiamo risposte»
lunedì 1 maggio 2017
11.04
Da Giovinazzo arriva un allarme per la tenuta e la stabilità del cavalcavia ferroviario di via Daconto ed arriva dopo un altro crollo di un cavalcavia martedì 18 aprile a Fossano, in Piemonte. In precedenza vi erano già stati gli episodi di Ancona e in provincia di Lecco, che avevano causato decessi. Ora è Antonio Galizia a sollevare il problema.
Secondo il candidato sindaco supportato dalle liste civiche Giovinazzo Popolare, Giovinazzo Protagonista e La Nostra Città, «il pericolo di crollo del cavalcaferrovia di via Daconto è molto reale». Le immagini della nostra gallery, pubblicate anche su Facebook, sono abbastanza chiare e per certi versi inquietanti: il ponte appare con la struttura di cemento armato usurata, con la parte in acciaio ben visibile in più punti. «Lo stato di pericolo del cavalcaferrovia di via Daconto ci deve fare riflettere», dice ancora Galizia. Da qui a parlare di crollo, tuttavia, ce ne passa.
I ponti sulle strade e sulle tratte ferroviarie italiane destano non poche preoccupazioni, dopo il cedimento di una rampa di collegamento del viadotto della tangenziale di Fossano, nel cuneese, come già scritto. Ancora prima ricordiamo i casi di Ancona (un ponte crollato sulla A14 all'altezza di Camerano) e di Lecco (il ponte della strada provinciale 49, che passa sopra la superstrada 36 tra Annone Brianza a Cesana Brianza, è crollato improvvisamente mentre transitava un tir). In entrambi i casi, però, si trattava di strutture sottoposte a lavori di manutenzione.
E ora l'ex comandante della locale Stazione dei Carabinieri, che nel 2005 invitò l'allora sindaco Antonello Natalicchio ad emettere una apposta ordinanza di divieto di circolazione ai mezzi pesanti con l'impegno a consolidare la struttura, invita i giovinazzesi ad «evitare di utilizzare il cavalcaferrovia usufruendo del sottopassaggio di via Bitonto. Ogni commento sull'attuale Amministrazione è superfluo», ha poi aggiunto.
«Spero tanto - conclude Galizia - che ci sia un intervento immediato e che non si trasformi in tragedia. Noi pensiamo che il cavalcavia ferroviario di via Daconto sia pericoloso e che potrebbe crollare».
Sin qui la sua posizione.
La risposta è giunta nella mattinata di ieri dal Sindaco, Tommaso Depalma, che ci ha detto: «Già da qualche giorno sono stati allertati i tecnici preposti al controllo statico. Attendiamo risposte e ringraziamo per la segnalazione ulteriore».
All'Ufficio Tecnico il compito di fornire dati oggettivi. A noi quello di non esasperare i toni e di cercare di dare una costante e corretta informazione sull'evolversi della questione senza creare allarmismi.
Secondo il candidato sindaco supportato dalle liste civiche Giovinazzo Popolare, Giovinazzo Protagonista e La Nostra Città, «il pericolo di crollo del cavalcaferrovia di via Daconto è molto reale». Le immagini della nostra gallery, pubblicate anche su Facebook, sono abbastanza chiare e per certi versi inquietanti: il ponte appare con la struttura di cemento armato usurata, con la parte in acciaio ben visibile in più punti. «Lo stato di pericolo del cavalcaferrovia di via Daconto ci deve fare riflettere», dice ancora Galizia. Da qui a parlare di crollo, tuttavia, ce ne passa.
I ponti sulle strade e sulle tratte ferroviarie italiane destano non poche preoccupazioni, dopo il cedimento di una rampa di collegamento del viadotto della tangenziale di Fossano, nel cuneese, come già scritto. Ancora prima ricordiamo i casi di Ancona (un ponte crollato sulla A14 all'altezza di Camerano) e di Lecco (il ponte della strada provinciale 49, che passa sopra la superstrada 36 tra Annone Brianza a Cesana Brianza, è crollato improvvisamente mentre transitava un tir). In entrambi i casi, però, si trattava di strutture sottoposte a lavori di manutenzione.
E ora l'ex comandante della locale Stazione dei Carabinieri, che nel 2005 invitò l'allora sindaco Antonello Natalicchio ad emettere una apposta ordinanza di divieto di circolazione ai mezzi pesanti con l'impegno a consolidare la struttura, invita i giovinazzesi ad «evitare di utilizzare il cavalcaferrovia usufruendo del sottopassaggio di via Bitonto. Ogni commento sull'attuale Amministrazione è superfluo», ha poi aggiunto.
«Spero tanto - conclude Galizia - che ci sia un intervento immediato e che non si trasformi in tragedia. Noi pensiamo che il cavalcavia ferroviario di via Daconto sia pericoloso e che potrebbe crollare».
Sin qui la sua posizione.
La risposta è giunta nella mattinata di ieri dal Sindaco, Tommaso Depalma, che ci ha detto: «Già da qualche giorno sono stati allertati i tecnici preposti al controllo statico. Attendiamo risposte e ringraziamo per la segnalazione ulteriore».
All'Ufficio Tecnico il compito di fornire dati oggettivi. A noi quello di non esasperare i toni e di cercare di dare una costante e corretta informazione sull'evolversi della questione senza creare allarmismi.