Jobs Act al femminile, se ne parla in sala San Felice
Incontro promosso dalla Fidapa e dalla Consulta Femminile di Giovinazzo
venerdì 27 marzo 2015
01.42
Riflettere sul Jobs Act, con riferimento alle sfumature che riguardano il mondo delle donne. Questo sarà l'obiettivo del dibattito in programma questa sera alle ore 18.00 in sala San Felice.
L'iniziativa, inserita nel Programma "Marzo… i colori delle donne", organizzato dalla Consulta Femminile di Giovinazzo, è una interessante occasione d'incontro per scoprire e comprendere meglio alcuni punti della legge delega del Governo Renzi, che intende apportare alcune importanti riforme nel mondo del lavoro, attraverso una serie di decreti attuativi.
Quanto cambierà il mondo del lavoro sarà il nodo centrale del dibattito, con la Consulta Femminile di Giovinazzo che ribadisce lìimportanza di conoscere al meglio tutti i passaggi di questo provvedimento ed in particolar modo quelli che riguardano il lavoro femminile. Previsti gli interventi di Antonella Morga, Segretaria Regionale Cgil, e della giovinazzese Valeria Andriano, Segretaria Regionale Uil, oltre che Segretaria della Provincia Bat con deleghe alle Pari Opportunità, Politiche Giovanili e Fisco. La conduzione della tavola rotonda sarà curata dalle socie Fidapa della sezione di Giovinazzo, Irene Amato e Isa Bavaro.
La stessa Irene Amato ci ha raccontato che «per noi era necessario riflettere, in questo momento storico di grande crisi, sulla condizione di lavoro delle donne, categoria penalizzata rispetto a quella degli uomini, che hanno più possibilità di carriera sia in ambito lavorativo che in campo politico, considerato che spesso non vengono rispettate nemmeno le disposizioni sulle quote rosa». La presenza dei due sindacati sarà utile per dibattere sui differenti punti di vista: quello di Antonella Morga, voce autorevole della Cgil Puglia, che illustrerà le perplessità del suo sindacato sulla riforma appena approvata dal Parlamento, mentre Valeria Andriano, della Uil Puglia, esporrà i punti positivi previsti dal Jobs Act.
Per quest'ultima «è importante evidenziare come sia stato esteso il congedo di maternità a tutte le categorie lavorative. Parlare del Jobs Act - prosegue - è condividere tematiche di attualità sulle quali fare chiarezza, dare corretta informazione e fare il punto della situazione per meglio comprendere. Per le donne vittime di violenza - ha chiosato -, a fronte di documentazione, si potrà procedere al reinserimento lavorativo anche dopo tre mesi di assenza senza perdere stipendio, ferie e Tfr, praticamente come se avessero lavorato».
L'iniziativa, inserita nel Programma "Marzo… i colori delle donne", organizzato dalla Consulta Femminile di Giovinazzo, è una interessante occasione d'incontro per scoprire e comprendere meglio alcuni punti della legge delega del Governo Renzi, che intende apportare alcune importanti riforme nel mondo del lavoro, attraverso una serie di decreti attuativi.
Quanto cambierà il mondo del lavoro sarà il nodo centrale del dibattito, con la Consulta Femminile di Giovinazzo che ribadisce lìimportanza di conoscere al meglio tutti i passaggi di questo provvedimento ed in particolar modo quelli che riguardano il lavoro femminile. Previsti gli interventi di Antonella Morga, Segretaria Regionale Cgil, e della giovinazzese Valeria Andriano, Segretaria Regionale Uil, oltre che Segretaria della Provincia Bat con deleghe alle Pari Opportunità, Politiche Giovanili e Fisco. La conduzione della tavola rotonda sarà curata dalle socie Fidapa della sezione di Giovinazzo, Irene Amato e Isa Bavaro.
La stessa Irene Amato ci ha raccontato che «per noi era necessario riflettere, in questo momento storico di grande crisi, sulla condizione di lavoro delle donne, categoria penalizzata rispetto a quella degli uomini, che hanno più possibilità di carriera sia in ambito lavorativo che in campo politico, considerato che spesso non vengono rispettate nemmeno le disposizioni sulle quote rosa». La presenza dei due sindacati sarà utile per dibattere sui differenti punti di vista: quello di Antonella Morga, voce autorevole della Cgil Puglia, che illustrerà le perplessità del suo sindacato sulla riforma appena approvata dal Parlamento, mentre Valeria Andriano, della Uil Puglia, esporrà i punti positivi previsti dal Jobs Act.
Per quest'ultima «è importante evidenziare come sia stato esteso il congedo di maternità a tutte le categorie lavorative. Parlare del Jobs Act - prosegue - è condividere tematiche di attualità sulle quali fare chiarezza, dare corretta informazione e fare il punto della situazione per meglio comprendere. Per le donne vittime di violenza - ha chiosato -, a fronte di documentazione, si potrà procedere al reinserimento lavorativo anche dopo tre mesi di assenza senza perdere stipendio, ferie e Tfr, praticamente come se avessero lavorato».