Janus River, il giramondo in bicicletta a Giovinazzo

Ha 81 anni, riesce a vivere con 3 euro al giorno e vuol raggiungere la Cina nel 2028

lunedì 24 settembre 2018 07.30
A cura di Gianluca Battista
All'anagrafe si chiama Janus River, passaporti russo e polacco, e da ieri è a Giovinazzo. Questa mattina incontrerà in Comune il Sindaco Tommaso Depalma, che in realtà ha già conosciuto domenica. Parlano la stessa lingua, quella di chi ama la bicicletta prima ancora del ciclismo.

Lui, Janus, ha 81 anni ed ha un obiettivo: raggiungere la Cina nel 2028, dopo un giro del mondo in bici che lo ha portato fuori dal suo Paese sin da fine anni '90.

In una intervista rilasciata al Resto del Carlino edizione marchigiana, ha rivelato di aver dormito «in un letto vero l'ultima volta nel dicembre 1999». Da allora gira il globo, amando stare in sella grazie ad un fisico che dimostra a malapena la metà di ciò che indica la carta d'identità. E pedalare per tanti chilometri al giorno gli dà una immensa soddisfazione, quella che trasmettono i suoi occhi sereni.

Ha deciso di fare quel giro del mondo dopo aver risparmiato in anni di lavoro come manager nel calcio e nello spettacolo ed aver avuto una felice intuizione: investire in Bot americani che gli hanno fruttato un bel gruzzolo. Tanto valeva spenderli girando per nazioni e continenti, sentirsi libero di vivere con 3 euro al giorno (sì, avete letto bene, 3 euro!), affidandosi alla bontà di albergatori e amicizie nate sulla strada, assaporando la libertà vera.

Anche se resta in hotel, ed in Italia gli è capitato dalle Marche alla Puglia, Janus River dorme nel suo inseparabile sacco a pelo. Chiede solo una doccia per lavarsi e si cambia grazie al suo bagaglio di 30 chilogrammi che trascina sulla sua bicicletta, a cui un attento meccanico giovinazzese sta dando un'occhiata in queste ore. Sarà anche "indistruttibile" come lui pensa, ma un pit stop di tanto in tanto le ci vuole. In quel bagaglio solo i vestiti per il cambio di stagione.

Un personaggio unico, che questa mattina sarà ospite di Depalma e degli altri rappresentanti istituzionali locali. A lui Giovinazzo darà il benvenuto con la speranza che nella sua affascinante avventura possa serbare un bel ricordo di questo borgo disteso sulla costa adriatica italiana.