Izo Fitzroy strega piazza Duomo

Ieri sera la tappa giovinazzese del Festival metropolitano Bari in jazz

sabato 1 luglio 2017 07.00
A cura di Gabriella Serrone
La voce calda e graffiante, lo sfondo dell'inimitabile romanico-pugliese, la gente che inizia a muoversi al ritmo di sonorità che pescano nel blues, nel jazz e nel soul.

La cantante inglese Izo Fitzroy ha stregato ieri sera la platea di piazza Duomo, tappa giovinazzese del Festival Metropolitano Bari in jazz, organizzato con il sostegno di Regione Puglia, Comune di Bari, Teatro Pubblico Pugliese, e di Birra Peroni, Puglia Outlet Village, Il Grifo, Movingcenter Autoclub ed MSC Crociere e patrocinato, tra gli altri, dall'Amministrazione comunale di Giovinazzo.

Un'ora o poco più di concerto, in cui presentare al pubblico italiano 12 brani tratti dall'album "Skyline", uscito nel febbraio di quest'anno e che ha lanciato l'eclettica artista londinese sul mercato musicale internazionale.

Izo Fitzroy, una mamma di origini napoletane, si è detta innamorata dell'Italia e della sua gente che ieri sera ne ha apprezzato non solo le doti canore ma anche quelle di pianista/tastierista.

Il suo sound, complessa articolazione tra acid jazz, funky soul e spruzzatine di blues, frutto dei suoi studi e risultato finale di un lungo percorso iniziato nei cori gospel, ha saputo catturare l'attenzione del pubblico del Bari in jazz, invogliandolo a seguire la cantante in un itinerario suggestivo.

Due i bis conclusivi con tanto di dedica alla gente di Puglia e a Giovinazzo.

Ad aprire la serata era stato il talento locale Junior V, un tutt'uno con la sua chitarra, capace di proporre una serie di pezzi in acustico e cover internazionali trasformate col suo stile "contaminato".

L'estate in musica a Giovinazzo è iniziata con un evento di portata regionale che sembra sempre più connesso con il nostro territorio. Un viatico, ci si augura, per due mesi durante i quali la qualità possa prevalere su un cartellone ingolfato di eventi.