Italia da scoprire, Giovinazzo è tra le 16 località turistiche più belle
Battuta Riva del Garda ai sedicesimi di finale grazie al voto online
martedì 17 ottobre 2017
5.47
734 voti a Giovinazzo, 374 a Riva del Garda. È stato questo l'esito finale dei sedicesimi di finale del concorso indetto online dalla pagina Facebook Italia da scoprire, che intende premiare la località turistica (non capoluogo di regione) più bella d'Italia.
Il gioco che ha appassionato migliaia di italiani è entrato nel vivo e la nostra cittadina si sta facendo onore grazie ai voti dei giovinazzesi, certamente, ma anche grazie a tante preferenze arrivate da gente che l'ha visitata o che vorrebbe farlo dopo averla vista in foto o in video reperibili in rete.
Giovinazzo miete un'altra "vittima eccellente", visto che Riva del Garda da decenni è meta di un turismo anche d'élite sulle rive di un lago meraviglioso che tocca tre province ed altrettante regioni.
A breve si saprà contro quale località la nuova perla del basso Adriatico dovrà confrontarsi negli ottavi di finale. Quello che è senza dubbio un gioco (che però ha il pregio di far conoscere cittadine di ogni angolo del Bel Paese) sta diventando un ulteriore mezzo per propagandare la bellezza che ci circonda e che, ogni tanto, ci dimentichiamo di possedere come patrimonio lasciatoci dai nostri avi.
Il gioco che ha appassionato migliaia di italiani è entrato nel vivo e la nostra cittadina si sta facendo onore grazie ai voti dei giovinazzesi, certamente, ma anche grazie a tante preferenze arrivate da gente che l'ha visitata o che vorrebbe farlo dopo averla vista in foto o in video reperibili in rete.
Giovinazzo miete un'altra "vittima eccellente", visto che Riva del Garda da decenni è meta di un turismo anche d'élite sulle rive di un lago meraviglioso che tocca tre province ed altrettante regioni.
A breve si saprà contro quale località la nuova perla del basso Adriatico dovrà confrontarsi negli ottavi di finale. Quello che è senza dubbio un gioco (che però ha il pregio di far conoscere cittadine di ogni angolo del Bel Paese) sta diventando un ulteriore mezzo per propagandare la bellezza che ci circonda e che, ogni tanto, ci dimentichiamo di possedere come patrimonio lasciatoci dai nostri avi.