Inizio anno scolastico, l'assessore Sollecito fa i suoi auguri
Ed annuncia l'apertura di una biblioteca cittadina
lunedì 12 settembre 2016
Parte quest'oggi, soprattutto nelle scuole dell'infanzia e primarie, l'anno scolastico 2016/2017. A fare gli auguri a tutte le persone coinvolte in questa nuova avventura ci ha pensato Michele Sollecito, assessore alla Pubblica Istruzione. I saluti di inizio anno sono anche l'occasione per rendere noti alla cittadinanza alcuni progetti che partiranno in simultanea con l'inizio delle lezioni.
«Auguro a tutti i protagonisti del mondo scolastico, studenti, famiglie, docenti, personale ATA, dirigenti e amministrativi, un sereno e proficuo nuovo anno», si legge nella nota inviata ai media locali.
«Per quel che mi riguarda - prosegue Sollecito - sarà un anno all'insegna della continuità e della novità, continuità in merito alle tante iniziative positive messe in atto negli ultimi anni e che proseguiranno immagino con sempre maggior profitto (Orto in condotta, Piedibus, Bicibus, laboratori teatrali, treno della memoria, il giornale Koiné e tutte le attività culturali realizzate dalla rete scolastica) e novità per quel che riguarda un grande passo in avanti nel sistema educativo-didattico della nostra comunità cittadina ossia l'apertura della futura biblioteca cittadina presso l'istituendo polo culturale dell'ex convento degli agostiniani».
Poi l'assessore alla Pubblica Istruzione annuncia l'arrivo di una nuova piattaforma didattica: «Quest'anno scolastico avrà sicuramente un leit-motiv importante: il piacere della lettura, della conoscenza e dello studio. E per far questo con maggior incisione, le attività che saranno realizzate nell'ambito della biblioteca cittadina avranno come primi destinatari proprio i nostri studenti. Ma non è finita qui. Sperimenteremo con le nostre scuole una piattaforma di "digital lending" per attuare tramite le biblioteche scolastiche la pratica del "prestito digitale" gratuito. Migliaia di titoli editoriali saranno facilmente accessibili ai nostri studenti realizzando una vera e propria "appartenenza" ad un sistema educativo, culturale e didattico tutto giovinazzese. Perché - spiega il vicesindaco - la nostra missione sarà sempre quella di migliorare la nostra comunità cittadina e le condizioni in cui si apprende, si studia, si conosce, si matura. E per far questo non si può fare altro che partire dal posto più bello di una città, le proprie scuole».
«Le notizie belle non finiscono qui - scrive con orgoglio Sollecito -. Anche quest'anno avremo la gioia di restituire alla città una scuola totalmente rimessa a nuovo, la scuola primaria "Papa Giovanni XXIII". Nuovi infissi, nuova tinteggiatura, nuovo percorso interno pedonale coperto. Una scuola più bella, più efficiente e sicura. Ovviamente non ci fermiamo qui. I i prossimi lavori riguarderanno la scuola "Marconi" mentre altre opere di manutenzione riguarderanno la scuola "San Tommaso" e "San Giovanni Bosco"».
«Segnalo infine - evidenzia la nota - che con i fondi del Piano di Azione e Coesione (PAC) siamo riusciti a garantire buoni di servizio per un discreto numero di iscrizioni ad asili nido e presto anche per posti aggiuntivi di Sezioni Primavera. Sulla base di queste confortanti premesse - è la chiosa - non mi resta che augurare nuovamente un buon anno scolastico a tutti. Il sapere serve solo per darlo, ripeteva spesso don Milani. Che questa forte motivazione spinga ognuno di noi a dare il massimo per rendere l'esperienza scolastica unica ed irripetibile per ciascuno. Buon anno».
«Auguro a tutti i protagonisti del mondo scolastico, studenti, famiglie, docenti, personale ATA, dirigenti e amministrativi, un sereno e proficuo nuovo anno», si legge nella nota inviata ai media locali.
«Per quel che mi riguarda - prosegue Sollecito - sarà un anno all'insegna della continuità e della novità, continuità in merito alle tante iniziative positive messe in atto negli ultimi anni e che proseguiranno immagino con sempre maggior profitto (Orto in condotta, Piedibus, Bicibus, laboratori teatrali, treno della memoria, il giornale Koiné e tutte le attività culturali realizzate dalla rete scolastica) e novità per quel che riguarda un grande passo in avanti nel sistema educativo-didattico della nostra comunità cittadina ossia l'apertura della futura biblioteca cittadina presso l'istituendo polo culturale dell'ex convento degli agostiniani».
Poi l'assessore alla Pubblica Istruzione annuncia l'arrivo di una nuova piattaforma didattica: «Quest'anno scolastico avrà sicuramente un leit-motiv importante: il piacere della lettura, della conoscenza e dello studio. E per far questo con maggior incisione, le attività che saranno realizzate nell'ambito della biblioteca cittadina avranno come primi destinatari proprio i nostri studenti. Ma non è finita qui. Sperimenteremo con le nostre scuole una piattaforma di "digital lending" per attuare tramite le biblioteche scolastiche la pratica del "prestito digitale" gratuito. Migliaia di titoli editoriali saranno facilmente accessibili ai nostri studenti realizzando una vera e propria "appartenenza" ad un sistema educativo, culturale e didattico tutto giovinazzese. Perché - spiega il vicesindaco - la nostra missione sarà sempre quella di migliorare la nostra comunità cittadina e le condizioni in cui si apprende, si studia, si conosce, si matura. E per far questo non si può fare altro che partire dal posto più bello di una città, le proprie scuole».
«Le notizie belle non finiscono qui - scrive con orgoglio Sollecito -. Anche quest'anno avremo la gioia di restituire alla città una scuola totalmente rimessa a nuovo, la scuola primaria "Papa Giovanni XXIII". Nuovi infissi, nuova tinteggiatura, nuovo percorso interno pedonale coperto. Una scuola più bella, più efficiente e sicura. Ovviamente non ci fermiamo qui. I i prossimi lavori riguarderanno la scuola "Marconi" mentre altre opere di manutenzione riguarderanno la scuola "San Tommaso" e "San Giovanni Bosco"».
«Segnalo infine - evidenzia la nota - che con i fondi del Piano di Azione e Coesione (PAC) siamo riusciti a garantire buoni di servizio per un discreto numero di iscrizioni ad asili nido e presto anche per posti aggiuntivi di Sezioni Primavera. Sulla base di queste confortanti premesse - è la chiosa - non mi resta che augurare nuovamente un buon anno scolastico a tutti. Il sapere serve solo per darlo, ripeteva spesso don Milani. Che questa forte motivazione spinga ognuno di noi a dare il massimo per rendere l'esperienza scolastica unica ed irripetibile per ciascuno. Buon anno».