Inizia la "Settimana Teologica Diocesana"
Tre serate per interrogarsi sugli aspetti più importanti della fede
lunedì 23 febbraio 2015
13.45
Questa sera, a partire dalle ore 19.00, la parrocchia della Madonna della Pace, a Molfetta, ospiterà la prima di tre conferenze-dibattito inserite nella "Settimana Teologica Diocesana", appuntamento consueto da 15 anni a questa parte durante l'anno pastorale.
Tre i registri scelti: quello biblico-teologico, quello antropologico e l'ultimo prettamente ecclesiastica. Si inizia questa sera con Mons. Antonino Raspanti, Vescovo di Acireale e Vicepresidente per il Sud del Comitato preparatorio del convegno ecclesiale di Firenze. Si soffermerà sul progetto che ha Dio per l'uomo e come questo progetto ci è stato pienamente rivelato in Cristo Gesù.
Domani sera, sempre alle ore 19.00, riflessioni del prof. Marco Guzzi, docente all'Università Pontificia Salesiana. Il professore, che è anche uno stimato poeta, rifletterà con i presenti sulla profondità dell'essere umano, interrogandosi sui riduzionismi antropologici che vedono nell'umanità solo un mezzo. Mercoledì 25 febbraio, invece, sarà trattato l'aspetto ecclesiastico, con Don Armando Matteo, docente alla Pontificia Università Urbaniana, che darà alcune indicazioni concrete, a partire dalla nuova condizione di "generazione 2.0", ossia di uomini e donne che si muovono tra reale e virtuale, cercando di capire come annunciare oggi un nuovo Umanesimo che sia speranza per tutti.
La Diocesi ospiterà poi, venerdì 27 febbraio, dalle ore 10.00 alle 13.00, presso il Seminario Regionale di Molfetta, il terzo appuntamento con i delegati delle Diocesi di Puglia al convegno ecclesiale di Firenze. Si parlerà del tema "Educare a una nuova umanità" e interverranno Mons. Francesco Cacucci, Arcivescovo di Bari-Bitonto e Presidente della Conferenza Episcopale Pugliese, il Prof. Don Angelo Panzetta, Preside della Facoltà teologica regionale, il Prof. Duccio Demetrio, insigne pedagogista, Fondatore e direttore scientifico della Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari ed il Prof. Don Jean Paul Lieggi, docente anch'egli presso la Facoltà Teologica della Puglia.
Tre i registri scelti: quello biblico-teologico, quello antropologico e l'ultimo prettamente ecclesiastica. Si inizia questa sera con Mons. Antonino Raspanti, Vescovo di Acireale e Vicepresidente per il Sud del Comitato preparatorio del convegno ecclesiale di Firenze. Si soffermerà sul progetto che ha Dio per l'uomo e come questo progetto ci è stato pienamente rivelato in Cristo Gesù.
Domani sera, sempre alle ore 19.00, riflessioni del prof. Marco Guzzi, docente all'Università Pontificia Salesiana. Il professore, che è anche uno stimato poeta, rifletterà con i presenti sulla profondità dell'essere umano, interrogandosi sui riduzionismi antropologici che vedono nell'umanità solo un mezzo. Mercoledì 25 febbraio, invece, sarà trattato l'aspetto ecclesiastico, con Don Armando Matteo, docente alla Pontificia Università Urbaniana, che darà alcune indicazioni concrete, a partire dalla nuova condizione di "generazione 2.0", ossia di uomini e donne che si muovono tra reale e virtuale, cercando di capire come annunciare oggi un nuovo Umanesimo che sia speranza per tutti.
La Diocesi ospiterà poi, venerdì 27 febbraio, dalle ore 10.00 alle 13.00, presso il Seminario Regionale di Molfetta, il terzo appuntamento con i delegati delle Diocesi di Puglia al convegno ecclesiale di Firenze. Si parlerà del tema "Educare a una nuova umanità" e interverranno Mons. Francesco Cacucci, Arcivescovo di Bari-Bitonto e Presidente della Conferenza Episcopale Pugliese, il Prof. Don Angelo Panzetta, Preside della Facoltà teologica regionale, il Prof. Duccio Demetrio, insigne pedagogista, Fondatore e direttore scientifico della Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari ed il Prof. Don Jean Paul Lieggi, docente anch'egli presso la Facoltà Teologica della Puglia.