Incuria al cimitero, ieri mattina il sopralluogo del sindaco
Depalma: «Quanto lassismo per questioni risolvibili»
mercoledì 17 luglio 2019
11.28
«La politica dello scaricabarile non è la mia politica, quando scorgo una inefficienza o una inadempienza della Pubblica Amministrazione divento una furia. E se mi devo occupare anche delle erbacce del cimitero, ci vado direttamente per capire perché sono ancora lì».
Questa la dichiarazione del sindaco Tommaso Depalma che ieri mattina, accompagnato dall'Assessore ai Lavori Pubblici e al Patrimonio, Gaetano Depalo, si è recato personalmente alla necropoli giovinazzese dopo le lamentele di molti cittadini che denunciavano uno stato di incuria del verde all'interno del cimitero.
Il sindaco, dopo aver preso atto dell'effettivo stato di sciatteria e trascuratezza dei campi su cui insistono le tombe dei defunti e della presenza di erbacce selvatiche, ha interpellato i dipendenti del cimitero preposti alla manutenzione e al controllo degli spazi comuni.
Due i decespugliatori acquistati dall'Ufficio del Primo Settore competente ma entrambi, stando a quanto riferito dall'addetto ai lavori dell'area cimiteriale, non andrebbero bene.
«Mi dicessero di cosa hanno bisogno per dare il legittimo decoro a un luogo che lo merita più di altri - ha detto Depalma visibilmente irritato -. E io darò disposizioni perché il problema venga risolto una volta per tutte. Non è possibile vedere tanto lassismo. È inconcepibile che si debba perdere tempo per sradicare due cespugli e delle erbacce, lo potrei fare anche io, a mani nude. Cosa manca davvero, gli attrezzi oppure quel senso del bene comune e della responsabilità? La mia forma mentis non può concepire una dilatazione inspiegabile dei tempi davanti a questioni in realtà irrisorie e risolvibili», è stata la sua chiosa.
Questa la dichiarazione del sindaco Tommaso Depalma che ieri mattina, accompagnato dall'Assessore ai Lavori Pubblici e al Patrimonio, Gaetano Depalo, si è recato personalmente alla necropoli giovinazzese dopo le lamentele di molti cittadini che denunciavano uno stato di incuria del verde all'interno del cimitero.
Il sindaco, dopo aver preso atto dell'effettivo stato di sciatteria e trascuratezza dei campi su cui insistono le tombe dei defunti e della presenza di erbacce selvatiche, ha interpellato i dipendenti del cimitero preposti alla manutenzione e al controllo degli spazi comuni.
Due i decespugliatori acquistati dall'Ufficio del Primo Settore competente ma entrambi, stando a quanto riferito dall'addetto ai lavori dell'area cimiteriale, non andrebbero bene.
«Mi dicessero di cosa hanno bisogno per dare il legittimo decoro a un luogo che lo merita più di altri - ha detto Depalma visibilmente irritato -. E io darò disposizioni perché il problema venga risolto una volta per tutte. Non è possibile vedere tanto lassismo. È inconcepibile che si debba perdere tempo per sradicare due cespugli e delle erbacce, lo potrei fare anche io, a mani nude. Cosa manca davvero, gli attrezzi oppure quel senso del bene comune e della responsabilità? La mia forma mentis non può concepire una dilatazione inspiegabile dei tempi davanti a questioni in realtà irrisorie e risolvibili», è stata la sua chiosa.