Incidente sulla 16 bis: morto un 23enne
La vittima era in una Renault Megane: è stata sbalzata dall'auto. Grave una ragazza
mercoledì 6 luglio 2016
21.33
Un ragazzo di 23 anni nato a Bari ma residente a Casamassima, Fabio Alfonso, è morto dopo essere rimasto vittima, insieme ad una 21enne di Acquaviva delle Fonti, di un gravissimo incidente stradale avvenuto a Giovinazzo, intorno alle ore 18.30, lungo la strada statale 16 bis.
L'urto ha sbalzato il giovane fuori dall'auto, una Renault Megane con targa bulgara. Lo scontro è avvenuto tra gli svincoli di Giovinazzo nord - Terlizzi e Giovinazzo sud - Bitonto, in direzione sud. Secondo i primi accertamenti l'auto era ferma in una piazzola di sosta, quando all'improvviso sarebbe stata travolta da un tir che viaggiava verso Bari e che ha improvvisamente sbandato, per un errore di manovra o un guasto meccanico.
L'impatto è stato violentissimo, la Megane è stata trascinata al centro della carreggiata, mentre il mezzo pesante ha proseguito la sua corsa per alcune centinaia di metri prima di fermarsi.
Meno credibile, invece, l'ipotesi secondo cui sarebbe stata la ragazza alla guida dell'auto a tamponare la parte posteriore del tir, per poi finire contro il guard rail ed infine al centro dell'arteria stradale. Nel tremendo impatto il ragazzo, che era sul sedile anteriore passeggero, sarebbe stato sbalzato sull'asfalto. Per lui, in ogni modo, non c'è stato nulla da fare. La ragazza, invece, all'arrivo dei soccorritori del 118, è apparsa subito in gravissime condizioni ed è stata condotta in codice rosso al Policlinico di Bari.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile e quelli della locale Stazione per i rilievi del caso ed i finanzieri della Tenenza di Bitonto e gli agenti della Polizia Locale per la viabilità. Ad indagare sul tragico incidente, i gendarmi della Compagnia di Molfetta che hanno ascoltato il camionista, di nazionalità albanese, per cercare di ricostruire meglio la dinamica.
La strada statale 16 bis è rimasta chiusa fino alle ore 21.30 di questa sera, con uscita obbligatoria allo svincolo di Terlizzi e possibilità di rientrare a quello successivo.
L'urto ha sbalzato il giovane fuori dall'auto, una Renault Megane con targa bulgara. Lo scontro è avvenuto tra gli svincoli di Giovinazzo nord - Terlizzi e Giovinazzo sud - Bitonto, in direzione sud. Secondo i primi accertamenti l'auto era ferma in una piazzola di sosta, quando all'improvviso sarebbe stata travolta da un tir che viaggiava verso Bari e che ha improvvisamente sbandato, per un errore di manovra o un guasto meccanico.
L'impatto è stato violentissimo, la Megane è stata trascinata al centro della carreggiata, mentre il mezzo pesante ha proseguito la sua corsa per alcune centinaia di metri prima di fermarsi.
Meno credibile, invece, l'ipotesi secondo cui sarebbe stata la ragazza alla guida dell'auto a tamponare la parte posteriore del tir, per poi finire contro il guard rail ed infine al centro dell'arteria stradale. Nel tremendo impatto il ragazzo, che era sul sedile anteriore passeggero, sarebbe stato sbalzato sull'asfalto. Per lui, in ogni modo, non c'è stato nulla da fare. La ragazza, invece, all'arrivo dei soccorritori del 118, è apparsa subito in gravissime condizioni ed è stata condotta in codice rosso al Policlinico di Bari.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile e quelli della locale Stazione per i rilievi del caso ed i finanzieri della Tenenza di Bitonto e gli agenti della Polizia Locale per la viabilità. Ad indagare sul tragico incidente, i gendarmi della Compagnia di Molfetta che hanno ascoltato il camionista, di nazionalità albanese, per cercare di ricostruire meglio la dinamica.
La strada statale 16 bis è rimasta chiusa fino alle ore 21.30 di questa sera, con uscita obbligatoria allo svincolo di Terlizzi e possibilità di rientrare a quello successivo.