Incendio su un'imbarcazione con un ferito. Maxi esercitazione in porto
Operazione in grande stile con Capitaneria di Porto, Vigili del Fuoco, 118 e Polizia Locale. Esito positivo
giovedì 1 dicembre 2022
16.07
Scoppia un incendio su un'imbarcazione ormeggiata nel porto di Giovinazzo, c'è un ferito. Si mette subito in moto la macchina di emergenza e di security in porto, coordinata dall'Ufficio Locale Marittimo: il rogo è stato domato dai Vigili del Fuoco, il ferito invece è stato tratto in salvo dal 118. Sul posto pure la Polizia Locale.
Niente paura, nessun ferito, s'è trattato di un'esercitazione volta a verificare la prontezza operativa dei sistemi di soccorso locali. Una simulazione assolutamente realistica visto che sono intervenuti tutta una serie di mezzi di soccorso: la Guardia Costiera, con la Polizia Locale, ha messo in atto le misure previste dal piano antincendio, il 118 ha soccorso un uomo ferito, mentre i Vigili del Fuoco hanno spento l'incendio su un'imbarcazione ormeggiata ai piedi del Torrione Aragonese.
Mattinata speciale, dunque, quella di oggi quando a bordo della natante è scoppiato l'incendio con fiamme. La sala operativa della Capitaneria di Porto s'è messa in assetto di sicurezza ed è subito scattato il piano, un'esercitazione che viene di norma svolta a cadenza semestrale, in ossequio ad una disposizione del codice della navigazione che individua nel comandante del porto la figura responsabile dell'adozione dei provvedimenti per fronteggiare le varie situazioni di emergenza.
«La simulazione - le parole dei soccorritori - si è conclusa con esito positivo». Insomma, tutto ha funzionato alla perfezione. Merito della sinergia tra le varie forze dell'ordine «perché queste prove servono a sperimentare i sincronismi e a rivelare le criticità per poterle migliorare e essere operativi in situazioni di emergenza».
Niente paura, nessun ferito, s'è trattato di un'esercitazione volta a verificare la prontezza operativa dei sistemi di soccorso locali. Una simulazione assolutamente realistica visto che sono intervenuti tutta una serie di mezzi di soccorso: la Guardia Costiera, con la Polizia Locale, ha messo in atto le misure previste dal piano antincendio, il 118 ha soccorso un uomo ferito, mentre i Vigili del Fuoco hanno spento l'incendio su un'imbarcazione ormeggiata ai piedi del Torrione Aragonese.
Mattinata speciale, dunque, quella di oggi quando a bordo della natante è scoppiato l'incendio con fiamme. La sala operativa della Capitaneria di Porto s'è messa in assetto di sicurezza ed è subito scattato il piano, un'esercitazione che viene di norma svolta a cadenza semestrale, in ossequio ad una disposizione del codice della navigazione che individua nel comandante del porto la figura responsabile dell'adozione dei provvedimenti per fronteggiare le varie situazioni di emergenza.
«La simulazione - le parole dei soccorritori - si è conclusa con esito positivo». Insomma, tutto ha funzionato alla perfezione. Merito della sinergia tra le varie forze dell'ordine «perché queste prove servono a sperimentare i sincronismi e a rivelare le criticità per poterle migliorare e essere operativi in situazioni di emergenza».