Inaugurato un ecocompattatore
Questa mattina presso la scuola "Don Saverio Bavaro"
lunedì 13 luglio 2015
13.41
Un ecocompattatore a Giovinazzo.
È stato inaugurato questa mattina, alle ore 11.00, presso la scuola Primaria e dell'Infanzia "Don Saverio Bavaro" uno strumento assai utile per la raccolta differenziata. La società Evergreen ne ha installato uno su autorizzazione del Comune di Giovinazzo.
Alla cerimonia di inaugurazione, a cui si riferisce la foto erano presenti i vertici della società e le Autorità comunali.
Ma come funziona un ecocompattatore? Ed a cosa serve? La risposta è stata data nel corso dell'evento celebrato presso la scuola della zona 167. «Sarà possibile - si legge in un comunicato ufficiale - depositare presso l'ecocompattatore bottiglie di plastica (tipo PET - non sono accetti i flaconi di detersivi) e lattine. La macchina dopo aver pressato il materiale ricevuto, con notevole riduzione di volume, emette uno scontrino utile per guadagnare sconti presso esercizi convenzionati».
Giovinazzo è il secondo comune pugliese a sperimentare questa nuova strada per incentivare ulteriormente una differenziata che stenta sempre a decollare. Oltre alla scuola "Don Saverio Bavaro", ne è stato installato un altro, forse strategicamente più importante, nei pressi del mercato giornaliero.
«L'auspicio di questa operazione - ha evidenziato l'Assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Sollecito - riguarda la diffusione della cultura della raccolta differenziata, oltre che un aumento sensibile della quantità di plastica e di lattine raccolte. Per tale motivo - ha chiosato nel suo commento - uno dei primi due ecocompattatori è stato installato presso una scuola elementare per continuare così ad educare le prossime generazioni ai temi dell'ecologia e delle buone pratiche in termini di raccolta rifiuti e riciclo».
È stato inaugurato questa mattina, alle ore 11.00, presso la scuola Primaria e dell'Infanzia "Don Saverio Bavaro" uno strumento assai utile per la raccolta differenziata. La società Evergreen ne ha installato uno su autorizzazione del Comune di Giovinazzo.
Alla cerimonia di inaugurazione, a cui si riferisce la foto erano presenti i vertici della società e le Autorità comunali.
Ma come funziona un ecocompattatore? Ed a cosa serve? La risposta è stata data nel corso dell'evento celebrato presso la scuola della zona 167. «Sarà possibile - si legge in un comunicato ufficiale - depositare presso l'ecocompattatore bottiglie di plastica (tipo PET - non sono accetti i flaconi di detersivi) e lattine. La macchina dopo aver pressato il materiale ricevuto, con notevole riduzione di volume, emette uno scontrino utile per guadagnare sconti presso esercizi convenzionati».
Giovinazzo è il secondo comune pugliese a sperimentare questa nuova strada per incentivare ulteriormente una differenziata che stenta sempre a decollare. Oltre alla scuola "Don Saverio Bavaro", ne è stato installato un altro, forse strategicamente più importante, nei pressi del mercato giornaliero.
«L'auspicio di questa operazione - ha evidenziato l'Assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Sollecito - riguarda la diffusione della cultura della raccolta differenziata, oltre che un aumento sensibile della quantità di plastica e di lattine raccolte. Per tale motivo - ha chiosato nel suo commento - uno dei primi due ecocompattatori è stato installato presso una scuola elementare per continuare così ad educare le prossime generazioni ai temi dell'ecologia e delle buone pratiche in termini di raccolta rifiuti e riciclo».