"In placida notte" nella Parrocchia Sant’Agostino

Note di Natale e di solidarietà per il concerto dell’associazione "Luigi Capotorti"

domenica 20 dicembre 2015 13.00
A cura di Gabriella Serrone
Tra i numerosi eventi di ieri sera a Giovinazzo, non meno degno di nota è stato il concerto dell'associazione "Luigi Capotorti". Ad ospitare la bellissima esibizione del coro e dell'orchestra molfettesi, la maestosa cornice della Parrocchia Sant'Agostino.

"In Placida Notte" è il titolo del tour che l'associazione sta portando in giro per questo Natale 2015 e che ha fatto tappa nella chiesa giovinazzese. Un tour cominciato il 14 dicembre dal Duomo di Molfetta e che si concluderà mercoledì 23 presso la Basilica della Madonna dei Martiri, dopo una sosta domani a Modugno, nella Chiesa di S. Pietro Apostolo.

Di grandissimo spessore l'esibizione regalata ieri al pubblico, non solo per la scelta dei brani, che hanno spaziato da un repertorio più sacro come il "Gloria" di Vivaldi ed il "Salmo XVIII" di Marcello fino ad un medley prettamente natalizio ed al loro cavallo di battaglia, "La Santa Allegrezza", ma soprattutto per la bravura indiscussa di ogni singolo elemento del coro e dell'orchestra. Un'esibizione godibile, diretta dal Maestro Nicola Petruzzella ed accompagnata dal pianoforte di Francesco Giancaspro, che i tratti soavi della voce del soprano Carmela Lopez hanno impreziosito ulteriormente.

Nell'atmosfera di serenità e speranza creata dai canti di pace intonati, non poteva mancare poi un momento dedicato alla solidarietà. L'associazione "Luigi Caportorti", oltre ad essere da quest'anno al fianco della "Lega del Filo D'Oro", promuove ormai da nove anni l'impegno di volontari che operano presso il reparto di Oncoematologia del Policlinico di Bari, per donare un sorriso ed offrire assistenza di vario tipo. L'appello dal sagrato della chiesa ha voluto lanciare al pubblico un invito alla generosità, soprattutto in questo momento dell'anno, per continuare ad aiutare i piccoli malati e le loro famiglie e farli sentire meno soli nel doloroso percorso della malattia.

Il connubio tra belle sonorità, repertorio emozionante e solidarietà ha saputo ricreare quell'atmosfera di impaziente attesa che caratterizza i giorni che precedono il Santo Natale.