In casa droga, pistole ed una carabina: arrestato un 38enne
Nell'arsenale anche proiettili interi e cartucce esplose, ma anche placche e divise di Polizia ed Esercito
sabato 28 ottobre 2017
11.57
Un arsenale è stato scoperto dalla Polizia di Stato a Giovinazzo dove è stato arrestato il 38enne Mario Del Vecchio, con precedenti penali, per detenzione abusiva di armi clandestine e munizionamento, oltre che di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di una perquisizione presso la sua abitazione, una masseria in località Casino della Principessa, la Squadra Mobile Bari ha rinvenuto 6 pistole di diverso calibro (6,35, 9, 38 special, 357 magnum) con munizionamento, numerosi proiettili e bossoli esplosi calibro 9 millimetri, calibro 6.35 millimetri e calibro special oltre ad una carabina ad aria compressa munita di cannocchiale di precisione, 219 grammi di cocaina, 665 di marijuana e 257 di hashish.
Il 38enne, infatti, a seguito di una perquisizione domiciliare eseguita nella giornata di giovedì presso la sua abitazione, da parte del personale della Squadra Mobile della Questura di Bari con l'ausilio del Reparto Prevenzione Crimine "Puglia Settentrionale", della Squadra Cinofili e del Nucleo Sommozzatori della Polizia di Stato, è stato trovato in possesso di:
- n. 1 pistola semiautomatica di fabbricazione croata, "mod. PHPMV" calibro 9 millimetri Parabellum, completa di caricatore contenente 12 cartucce calibro 9x19 in uso alle forze di polizia;
- n. 1 pistola semiautomatica di fabbricazione cecoslovacca "mod. CBC 26 auto" calibro 6.35, completa di caricatore contenente 3 cartucce dello stesso calibro;
- n. 1 pistola semiautomatica marca "New Police" calibro 8 millimetri, modificata;
- n. 1 revolver cromato calibro 357 magnum;
- n. 1 revolver calibro 38 special, rifornito di 6 cartucce dello stesso calibro;
- n. 1 carabina ad aria compressa munita di cannocchiale di precisione;
- n. 1 pistola in metallo tipo "soft air";
- Numerosi proiettili e bossoli esplosi calibro 9 millimetri, calibro 6.35 millimetri e calibro 38 special;
- 219,37 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, suddivisa in 9 involucri;
- 257,24 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, suddivisa in 7 involucri;
- 665,44 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisa in 36 involucri.
Le armi, perfettamente funzionanti e lubrificate, i proiettili e lo stupefacente sequestrati erano ben occultati all'interno di una stalla, di un capannone e di un rimessaggio, ubicati lungo il perimetro della masseria.
Nel corso della perquisizione è stata inoltre rinvenuta sostanza da taglio per un peso complessivo di 158 grammi, una pressa industriale, due bilancini di precisione ed altro materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente.
Sono stati inoltre rinvenuti e sequestrati, ben occultati, sette passamontagna, una maschera in lattice, due camicie atlantiche complete di alamari in uso al personale della Polizia di Stato, una tuta mimetica in uso all'Esercito Italiano, un paio di manette prive di matricola, un distintivo metallico di riconoscimento in uso alla Guardia di Finanza privo di matricola, quattro ricetrasmittenti, fondine per pistole e custodie per fucili.
Le armi sequestrate sono sottoposte al vaglio tecnico e balistico da parte della Polizia Scientifica. Sono in corso indagini tese a riscontare la provenienza delle armi, oltre che a verificare l'eventuale contiguità dell'arrestato ad esponenti della criminalità organizzata.
Al termine degli atti di rito, Mario Del Vecchio è stato associato presso la casa circondariale di Bari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Nel corso di una perquisizione presso la sua abitazione, una masseria in località Casino della Principessa, la Squadra Mobile Bari ha rinvenuto 6 pistole di diverso calibro (6,35, 9, 38 special, 357 magnum) con munizionamento, numerosi proiettili e bossoli esplosi calibro 9 millimetri, calibro 6.35 millimetri e calibro special oltre ad una carabina ad aria compressa munita di cannocchiale di precisione, 219 grammi di cocaina, 665 di marijuana e 257 di hashish.
Il 38enne, infatti, a seguito di una perquisizione domiciliare eseguita nella giornata di giovedì presso la sua abitazione, da parte del personale della Squadra Mobile della Questura di Bari con l'ausilio del Reparto Prevenzione Crimine "Puglia Settentrionale", della Squadra Cinofili e del Nucleo Sommozzatori della Polizia di Stato, è stato trovato in possesso di:
- n. 1 pistola semiautomatica di fabbricazione croata, "mod. PHPMV" calibro 9 millimetri Parabellum, completa di caricatore contenente 12 cartucce calibro 9x19 in uso alle forze di polizia;
- n. 1 pistola semiautomatica di fabbricazione cecoslovacca "mod. CBC 26 auto" calibro 6.35, completa di caricatore contenente 3 cartucce dello stesso calibro;
- n. 1 pistola semiautomatica marca "New Police" calibro 8 millimetri, modificata;
- n. 1 revolver cromato calibro 357 magnum;
- n. 1 revolver calibro 38 special, rifornito di 6 cartucce dello stesso calibro;
- n. 1 carabina ad aria compressa munita di cannocchiale di precisione;
- n. 1 pistola in metallo tipo "soft air";
- Numerosi proiettili e bossoli esplosi calibro 9 millimetri, calibro 6.35 millimetri e calibro 38 special;
- 219,37 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, suddivisa in 9 involucri;
- 257,24 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, suddivisa in 7 involucri;
- 665,44 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisa in 36 involucri.
Le armi, perfettamente funzionanti e lubrificate, i proiettili e lo stupefacente sequestrati erano ben occultati all'interno di una stalla, di un capannone e di un rimessaggio, ubicati lungo il perimetro della masseria.
Nel corso della perquisizione è stata inoltre rinvenuta sostanza da taglio per un peso complessivo di 158 grammi, una pressa industriale, due bilancini di precisione ed altro materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente.
Sono stati inoltre rinvenuti e sequestrati, ben occultati, sette passamontagna, una maschera in lattice, due camicie atlantiche complete di alamari in uso al personale della Polizia di Stato, una tuta mimetica in uso all'Esercito Italiano, un paio di manette prive di matricola, un distintivo metallico di riconoscimento in uso alla Guardia di Finanza privo di matricola, quattro ricetrasmittenti, fondine per pistole e custodie per fucili.
Le armi sequestrate sono sottoposte al vaglio tecnico e balistico da parte della Polizia Scientifica. Sono in corso indagini tese a riscontare la provenienza delle armi, oltre che a verificare l'eventuale contiguità dell'arrestato ad esponenti della criminalità organizzata.
Al termine degli atti di rito, Mario Del Vecchio è stato associato presso la casa circondariale di Bari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.