Impianto Newo, il "no" dei Sindaci dell'Aro Bari 2
Depalma: «Chiederemo un tavolo di confronto»
venerdì 2 febbraio 2018
I Sindaci dell'Aro Ba2, riuniti il 31 gennaio 2018 presso il Comune di Modugno (Capofila dell'Ambito), hanno condiviso all'unanimità la contrarietà all'impianto di ossicombustione Newo, per l'insediamento del quale in territorio di Bari (zona San Paolo) c'è il via libera della Regione Puglia con la concessione dell'Autorizzazione Integrata Ambientale.
I Sindaci dell'Aro Ba2, con il Presidente Aro Nicola Magrone (del Comune di Modugno), Fiorenza Pascazio (per il Comune di Bitetto), Giuseppe Giulitto (per il Comune di Bitritto), Giuseppe Delzotto (per il Comune di Binetto), Tommaso Depalma (per il Comune di Giovinazzo), Anna Zaccheo (per il Comune di Palo del Colle), Giuseppe Giannone (per il Comune di Sannicandro), hanno anche concordato sulla necessità di programmare un Consiglio Comunale per ciascun Comune. All'interno delle assise cittadine, dovrà essere proposta l'approvazione di un documento unico che ribadisca le motivazioni tecniche e politiche della contrarietà all'impianto Newo e che sottolinei la contraddizione della politica sui rifiuti della Regione Puglia, che da un lato si pronuncia a favore dell'economia circolare per la chiusura del ciclo dei rifiuti e dall'altro autorizza progetti di combustione/incenerimento degli stessi.
Il Comune di Modugno darà la partenza alla serie dei Consigli comunali con una seduta aperta e monotematica indicativamente fissata al prossimo 17 febbraio, ma anche Tommaso Depalma è pronto a portare tutto nel massimo consesso giovinazzese: «Oltre a questa esigenza - ci ha detto - intendiamo aprire un tavolo di confronto con la Regione Puglia, poiché il ciclo dei rifiuti ed il come portarlo avanti è un tema su cui c'è bisogno di massima intesa».
I Sindaci dell'Aro Ba2, con il Presidente Aro Nicola Magrone (del Comune di Modugno), Fiorenza Pascazio (per il Comune di Bitetto), Giuseppe Giulitto (per il Comune di Bitritto), Giuseppe Delzotto (per il Comune di Binetto), Tommaso Depalma (per il Comune di Giovinazzo), Anna Zaccheo (per il Comune di Palo del Colle), Giuseppe Giannone (per il Comune di Sannicandro), hanno anche concordato sulla necessità di programmare un Consiglio Comunale per ciascun Comune. All'interno delle assise cittadine, dovrà essere proposta l'approvazione di un documento unico che ribadisca le motivazioni tecniche e politiche della contrarietà all'impianto Newo e che sottolinei la contraddizione della politica sui rifiuti della Regione Puglia, che da un lato si pronuncia a favore dell'economia circolare per la chiusura del ciclo dei rifiuti e dall'altro autorizza progetti di combustione/incenerimento degli stessi.
Il Comune di Modugno darà la partenza alla serie dei Consigli comunali con una seduta aperta e monotematica indicativamente fissata al prossimo 17 febbraio, ma anche Tommaso Depalma è pronto a portare tutto nel massimo consesso giovinazzese: «Oltre a questa esigenza - ci ha detto - intendiamo aprire un tavolo di confronto con la Regione Puglia, poiché il ciclo dei rifiuti ed il come portarlo avanti è un tema su cui c'è bisogno di massima intesa».