Il Sindaco: «Migliora la situazione, prudenza nelle prime ore del mattino»
All'alba arrivato anche nuovo sale per sciogliere il ghiaccio
mercoledì 11 gennaio 2017
05.30
Abbiamo voluto fare un quadro della situazione con il Sindaco, Tommaso Depalma, su quello che potrebbe accadere a Giovinazzo nelle prossime ore.
Il primo cittadino ha subito ribadito che «la situazione migliora, ma ci vuole ancora prudenza nelle prime ore del mattino, soprattutto in chi si deve recare al lavoro verso l'entroterra». Depalma ha poi precisato che «gli svincoli delle statali erano tutti liberi nella serata di ieri, 10 gennaio, ed abbiamo ripreso a lavorare dalle 5.00 di stamane. Siamo riusciti a far arrivare in città nuovo sale per sciogliere il ghiaccio riformatosi dopo il tramonto ieri ed in tutta la nottata».
Sulle scuole ha ribadito la necessità della chiusura odierna per i motivi illustrati sopra e, ad una nostra precisa domanda, ha risposto: «Se non vi saranno problemi di sorta, come spero, penso si rientri domani, 12 gennaio. I plessi non presentano criticità strutturali di alcun tipo».
Infine Tommaso Depalma ha chiarito che «all'interno della Scuola per l'infanzia "San Tommaso" siamo intervenuti con i tecnici per risolvere il problema del riscaldamento e tutto dovrebbe essere andato a posto. Sentirò i miei collaboratori nelle prossime ore per dare conto di questa cosa».
Resta la preoccupazione di chi vive in campagna e soprattutto di chi ha appezzamenti di terra. Molta parte della produzione sembra essere andata distrutta. Questi, però, saranno aspetti da valutare appena avremo la certezza che l'emergenza meteo sarà finita.
Il primo cittadino ha subito ribadito che «la situazione migliora, ma ci vuole ancora prudenza nelle prime ore del mattino, soprattutto in chi si deve recare al lavoro verso l'entroterra». Depalma ha poi precisato che «gli svincoli delle statali erano tutti liberi nella serata di ieri, 10 gennaio, ed abbiamo ripreso a lavorare dalle 5.00 di stamane. Siamo riusciti a far arrivare in città nuovo sale per sciogliere il ghiaccio riformatosi dopo il tramonto ieri ed in tutta la nottata».
Sulle scuole ha ribadito la necessità della chiusura odierna per i motivi illustrati sopra e, ad una nostra precisa domanda, ha risposto: «Se non vi saranno problemi di sorta, come spero, penso si rientri domani, 12 gennaio. I plessi non presentano criticità strutturali di alcun tipo».
Infine Tommaso Depalma ha chiarito che «all'interno della Scuola per l'infanzia "San Tommaso" siamo intervenuti con i tecnici per risolvere il problema del riscaldamento e tutto dovrebbe essere andato a posto. Sentirò i miei collaboratori nelle prossime ore per dare conto di questa cosa».
Resta la preoccupazione di chi vive in campagna e soprattutto di chi ha appezzamenti di terra. Molta parte della produzione sembra essere andata distrutta. Questi, però, saranno aspetti da valutare appena avremo la certezza che l'emergenza meteo sarà finita.