Il Sindaco alla "Papa Giovanni XXIII": la replica al PD

Il primo cittadino risponde all'attacco dei Democratici

martedì 2 febbraio 2016 06.00
«Che Tommaso Depalma vivesse in uno stato di campagna elettorale permanente lo sapevamo già, sempre preso dalla smania di proferire annunci su annunci, praticamente mai seguiti da fatti concreti. Ma che potesse arrivare addirittura a strumentalizzare l'interesse di bambini di quarta elementare per lo sport, utilizzando l'incontro per la sua propaganda elettorale, ci lascia sinceramente disgustati».

Così si esprimeva la Segreteria del Partito Democratico giovinazzese all'indomani della visita del primo cittadino alla Scuola Primaria "Papa Giovanni XXIII". I veleni erano nati per il sospetto che il Sindaco avesse potuto strumentalizzare una lettera scritta dai giovani alunni, che lo invitavano ad andare da loro per parlare di ciclismo. Dal PD si chiedeva chiarezza sul punto, con i membri del partito che si erano detti preoccupati «dall'opportunità da parte di questi docenti di chiamare a parlare di sport un semplice ciclista del fine settimana».

Depalma non l'ha presa bene, ma non ha voluto replicare con toni troppo duri. Ci ha fatto pervenire la foto della lettera originale giunta a Palazzo di Città ed ha così commentato la vicenda, raggiunto da noi telefonicamente: «Mi dispiace che bambini, giovanissimi innocenti, finiscano in diatribe di questo tipo che hanno dell'assurdo. E mi spiace anche - ha proseguito - che la stampa locale, che ritengo in larga parte serissima, si debba occupare di queste cose. Posso solo dire che si è trattata di un'esperienza meravigliosa e di un momento di grande crescita per me innanzitutto, convinto come sono che dai più piccoli ci sia tanto da imparare. Vi potrà certamente dire di più la Dirigente Scolastica, Carmela Rossiello». Proprio la preside bitontina ci rilascerà una dichiarazione in merito nelle prossime ore.

E sulle accuse di aver nascosto a Vincenzo Nibali, campione di ciclismo venuto a Giovinazzo una settimana fa per inaugurare la pista ciclabile in costruzione a Levante, «l'altra faccia della medaglia: costruire una pista ciclabile per Santo Spirito pericolosa per tutti, ciclisti, automobilisti e cittadini», Depalma non ha voluto glissare. Con una punta di ironia ci ha detto: «Ripeto che ci troviamo di fronte a discorsi che lasciano il tempo che trovano. Io so solo - ci ha confidato - che Nibali mi ha detto che, soprattutto nel Mezzogiorno, trovare una pista ciclabile lunga quasi 6 chilometri è una rarità. Questo - ha chiosato secco - a me basta. Credo di avere la coscienza a posto».

Domani, per chiudere la vicenda, vi proporremo quanto ci dirà la Dirigente Scolastica, Carmela Rossiello, la quale ci ha già contattato per esprimere un proprio chiaro punto di vista sulla questione sollevata dai Democratici.
La lettera dei bimbi al Sindaco © Comune di Giovinazzo