Il sapore dolce della letteratura
Ieri sera "Il Sapore dei Saperi" presso il chiostro dell'Hotel St.Martin
lunedì 23 gennaio 2017
15.26
Una bella occasione di ascolto, oltre che d'incontro, è stata la serata letteraria al femminile "Il sapore dei saperi" , giunta alla sua quarta edizione ed organizzata dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo guidata da Nicola De Matteo.
L'iniziativa è nata con il patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Giovinazzo, grazie all'azione sinergica condotta insieme all'Assessorato alle Pari Opportunità, e del V Municipio barese (Palese-Macchie -Santo Spirito-San Pio-Catino-Torricella). La serata, svoltasi nel chiostro dell'Hotel St. Martin, nel cuore del centro storico giovinazzese, ha registrato una buona presenza di pubblico che ha seguito con attenzione la presentazione di sei libri scritti da talentuose autrici pugliesi.
"Il sapore dei saperi" ha proposto le presentazioni delle ultime fatiche letterarie di Ena Servedio, Amalia Mancini, Gabriella Genisi, Patrizia Rossini, Carmela Formicola, Marilu' Galiani, rispettivamente presentate da Angelo Iacovazzi, Ilaria Ficarella, Mario Sicolo, Michele Marolla, Livio Costarella e Lella Miccolis, che hanno dialogato con loro.
A tutti gli ospiti è stato dato in dono un origami creato per l'occasione da Alessia De Nucci. La serata, presentata da Lara Palasciano, speaker radiofonica, è stata allietata dagli intermezzi musicali al pianoforte di Emanuela Eplite, talento di Giovinazzo, che ha eseguito un repertorio di brani di musica classica di Alfredo Casella come "Bolero", "Siciliana" "Minuetto", "Carillon" e "Berceuse".
L'iniziativa ha evidenziato il talento delle donne anche in campo letterario, presentando sei scrittrici che hanno trattato tante tematiche nei loro libri: amore, guerra, ambiente, emozioni, violenza, sentimenti e valori umani.
Questa iniziativa culturale e letteraria è espressione di un progetto che mira a valorizzare le eccellenze femminili del nostro territorio, come sottolineato da Antonia Pansini, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Giovinazzo. Il Consigliere regionale, Domenico Damascelli, ha invece portato i saluti del Consiglio regionale della Puglia di cui fa parte.
Anche l'Assessore allo sviluppo economico del Comune di Bari, Carla Palone, ha valorizzato il talento delle donne evidenziando il suo impegno di titolare di una casa editrice in cui lo staff è composto unicamente da persone di sesso femminile.
Sull'iniziativa abbiamo sentito Angela Diliso, vice presidentessa dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, che affianca il presidente Nicola De Matteo nell'organizzazione di eventi per la suddetta associazione culturale.
La Diliso, pensando a questa iniziativa letteraria al femminile, ha voluto rendere omaggio a Christine de Pizan, poetessa e critica letteraria trecentesca, nata a Venezia, che fu la prima scrittrice di professione in Europa. Nel suo libro, scritto nel 1404 e rivoluzionario per i tempi, intitolato"La città delle dame" , diede molto valore alla creatività ed al talento delle donne.
Nell'incantevole chiostro dell'Hotel St.Martin, poi, dal sapere si è passato ai sapori, quando l'incontro ha offerto due momenti di convivialità in cui prima il sapore della focaccia e dopo quello dei prodotti dolciari, hanno sancito la buona riuscita della serata, apprezzata anche dagli uomini.
L'iniziativa è nata con il patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Giovinazzo, grazie all'azione sinergica condotta insieme all'Assessorato alle Pari Opportunità, e del V Municipio barese (Palese-Macchie -Santo Spirito-San Pio-Catino-Torricella). La serata, svoltasi nel chiostro dell'Hotel St. Martin, nel cuore del centro storico giovinazzese, ha registrato una buona presenza di pubblico che ha seguito con attenzione la presentazione di sei libri scritti da talentuose autrici pugliesi.
"Il sapore dei saperi" ha proposto le presentazioni delle ultime fatiche letterarie di Ena Servedio, Amalia Mancini, Gabriella Genisi, Patrizia Rossini, Carmela Formicola, Marilu' Galiani, rispettivamente presentate da Angelo Iacovazzi, Ilaria Ficarella, Mario Sicolo, Michele Marolla, Livio Costarella e Lella Miccolis, che hanno dialogato con loro.
A tutti gli ospiti è stato dato in dono un origami creato per l'occasione da Alessia De Nucci. La serata, presentata da Lara Palasciano, speaker radiofonica, è stata allietata dagli intermezzi musicali al pianoforte di Emanuela Eplite, talento di Giovinazzo, che ha eseguito un repertorio di brani di musica classica di Alfredo Casella come "Bolero", "Siciliana" "Minuetto", "Carillon" e "Berceuse".
L'iniziativa ha evidenziato il talento delle donne anche in campo letterario, presentando sei scrittrici che hanno trattato tante tematiche nei loro libri: amore, guerra, ambiente, emozioni, violenza, sentimenti e valori umani.
Questa iniziativa culturale e letteraria è espressione di un progetto che mira a valorizzare le eccellenze femminili del nostro territorio, come sottolineato da Antonia Pansini, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Giovinazzo. Il Consigliere regionale, Domenico Damascelli, ha invece portato i saluti del Consiglio regionale della Puglia di cui fa parte.
Anche l'Assessore allo sviluppo economico del Comune di Bari, Carla Palone, ha valorizzato il talento delle donne evidenziando il suo impegno di titolare di una casa editrice in cui lo staff è composto unicamente da persone di sesso femminile.
Sull'iniziativa abbiamo sentito Angela Diliso, vice presidentessa dell'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, che affianca il presidente Nicola De Matteo nell'organizzazione di eventi per la suddetta associazione culturale.
La Diliso, pensando a questa iniziativa letteraria al femminile, ha voluto rendere omaggio a Christine de Pizan, poetessa e critica letteraria trecentesca, nata a Venezia, che fu la prima scrittrice di professione in Europa. Nel suo libro, scritto nel 1404 e rivoluzionario per i tempi, intitolato"La città delle dame" , diede molto valore alla creatività ed al talento delle donne.
Nell'incantevole chiostro dell'Hotel St.Martin, poi, dal sapere si è passato ai sapori, quando l'incontro ha offerto due momenti di convivialità in cui prima il sapore della focaccia e dopo quello dei prodotti dolciari, hanno sancito la buona riuscita della serata, apprezzata anche dagli uomini.