Il rito della "Madonna sotto l'Organo" commuove ancora una volta (FOTO e VIDEO)
Ieri sera, 3 aprile, la toccante celebrazione eucaristica in Concattedrale con l'incontro tra l'Addolorata e Gesù crocifisso
martedì 4 aprile 2023
Intenso, commovente e partecipato.
L'antico rito dell'Addolorata che incontra Gesù crocifisso si è rinnovato ieri sera nella Concattedrale di Santa Maria Assunta a Giovinazzo, durante la celebrazione eucaristica vespertina officiata da don Andrea Azzollini.
Quest'ultimo ha invocato Maria durante la sua omelia e l'effigie della Madonna è spuntata, in spalla ai portatori della Confraternita del SS Sacramento, dall'ingresso principale posto sulla navata centrale, da cui il nome di "Madonna sotto l'Organo", per la presenza del bellissimo organo a canne settecentesco.
La comunità di fedeli ha quindi vissuto intensamente il primo atto della Settimana Santa, caratterizzato dal lento incedere dei portatori sino all'incontro con il Figlio crocifisso, messo in braccio alla Madre dal parroco della Concattedrale.
Un rito frutto non solo della pietà popolare, ma che si interseca con la lettura di passaggi cruciali della Passione di Cristo. Un intreccio che suscita sempre, di anno in anno, forte emozione nei presenti.
A Giovinazzo è iniziata la Settimana Santa, la più importante dell'anno liturgico cattolico, il momento di più alta commistione tra fede, preghiera e sentire popolare.
Nella nostra galleria i momenti più belli di questo rito. Sotto all'articolo il link per vedere il video dell'ingresso dell'effigie della Madonna in Concattedrale.
https://www.facebook.com/giovinazzoviva/videos/1629920350785794
L'antico rito dell'Addolorata che incontra Gesù crocifisso si è rinnovato ieri sera nella Concattedrale di Santa Maria Assunta a Giovinazzo, durante la celebrazione eucaristica vespertina officiata da don Andrea Azzollini.
Quest'ultimo ha invocato Maria durante la sua omelia e l'effigie della Madonna è spuntata, in spalla ai portatori della Confraternita del SS Sacramento, dall'ingresso principale posto sulla navata centrale, da cui il nome di "Madonna sotto l'Organo", per la presenza del bellissimo organo a canne settecentesco.
La comunità di fedeli ha quindi vissuto intensamente il primo atto della Settimana Santa, caratterizzato dal lento incedere dei portatori sino all'incontro con il Figlio crocifisso, messo in braccio alla Madre dal parroco della Concattedrale.
Un rito frutto non solo della pietà popolare, ma che si interseca con la lettura di passaggi cruciali della Passione di Cristo. Un intreccio che suscita sempre, di anno in anno, forte emozione nei presenti.
A Giovinazzo è iniziata la Settimana Santa, la più importante dell'anno liturgico cattolico, il momento di più alta commistione tra fede, preghiera e sentire popolare.
Nella nostra galleria i momenti più belli di questo rito. Sotto all'articolo il link per vedere il video dell'ingresso dell'effigie della Madonna in Concattedrale.
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