Il PD ne ha per tutti

Ieri sera in piazza Porto la risposta dei Democratici alla maggioranza

lunedì 12 ottobre 2015 04.30
A cura di Giuseppe Dalbis
In questo inizio d'autunno il dibattito politico si è acceso, alimentato da comizi, comunicati, dichiarazioni. Le forze di maggioranza, in particolare, una ventina di giorni fa avevano sferrato un attacco all'opposizione parlando dal palco di D1.1, ma non solo. Ieri sera, dopo il rinvio di una settimana, è arrivata l'attesa replica del Partito Democratico.

Ad aprire l'incontro con i cittadini in piazza Porto è stato Savino Alberto Rucci, che ha fatto cenno alla questione dell'aumento del 20% del costo del servizio mensa scolastica, ancor più gravoso per le nuove regole ISEE che fanno passare a fasce di reddito più alte, e che ha annunciato iniziative a sostegno dei pendolari dopo l'annuncio della cancellazione della fermata di Giovinazzo per i treni regionali.

Davvero tanti invece i temi affrontati da Antonello Natalicchio, tornato in pista. «La distanza tra il racconto di questa combriccola di spacconi e la realtà è incolmabile» ha affermato l'ex Sindaco, prendendo come esempio la vicenda lungomare e raccontando di pareri appena chiesti, prima di parlare di aumento della tassazione e decadimento dei servizi.

«La gara ARO è stata fatta dal Comune di Modugno - ha proseguito - mentre per la nostra politica dei rifiuti ci è venuta dietro persino Bari. Il progetto dell'impianto definitivo di biostabilizzazione, da noi avviata, è morto nelle loro mani. Per la D1.1 demmo l'incarico a un legale che escluse il reato di lottizzazione abusiva, loro hanno chiesto un milione di euro di risarcimento ai cittadini dimenticando di avere qualche consigliere coinvolto».

Sempre a proposito della zona artigianale si è scagliato contro il comunicato del Segretario di Forza Italia, figlio di un ex geometra comunale e rappresentante di ex Consiglieri professionisti presenti in fase di deliberazione. Particolarmente duro anche contro il Vice-Sindaco, Michele Sollecito: «Dov'è questa rivoluzione dei servizi sociali? Si è solo replicato quanto si faceva già con Stufano (oggi, con la sua corrente, in pieno contrasto con la Segreteria). Sulla rete scolastica poi ha fatto un pasticcio senza precedenti. Si confronti con noi in modo civile». Citati anche Elio Sannicandro, giudicato incompatibile per la doppia veste di amministratore e professionista, ed il Presidente del Consiglio Comunale, Vito Favuzzi «fuori legge - secondo le parole di Natalicchio - per la sua presenza attiva nello sport».

Natalicchio ha quindi concluso: «In quattro anni non hanno programmato nulla e forse è meglio che si siano persi in chiacchiere. Il dibattito con loro sui social finisce poi subito in rissa grazie a veri specialisti. Al ballottaggio 2012 - ha ricordato - avete scelto un biglietto della lotteria, non sorteggiato e rivelatosi falso. Dobbiamo evitare di ripagare per lo stesso errore, dobbiamo metterci tutti insieme e riprendere in mano le leve dell'amministrazione per la vittoria della democrazia inclusiva».

Il Consigliere Gianni Camporeale ha quindi ribadito alcuni concetti: «Cosa hanno prodotto, quali finanziamenti hanno intercettato? Hanno cercato di boicottare manifestazioni riuscite solo grazie ad un tessuto associativo che noi avevamo costruito a fatica e che loro hanno cercato di distruggere. Parlano a noi di questione morale e poi danno soldi agli amici. Si vantano per l'ordinaria amministrazione, mentre noi abbiamo asfaltato per milioni di euro, abbiamo realizzato il mercato giornaliero, l'area mercatale, piazza Sant'Agostino. Hanno annullato la C3 - ha evidenziato - creando problemi economici, sono riusciti a far chiudere la casa di riposo».

E ancora: «Hanno Assessori che hanno preso due voti, hanno cambiato quattro Assessori all'Urbanistica, dopo un'iniziale accurata ricerca di tecnici, due Assessori alla cultura, di cui il secondo politico perché candidato con loro. Fanno i moralisti in casa d'altri e poi defenestrano i dirigenti. Lasciano macerie anche per un curriculum politico amministrativo pari a zero, mentre questo non è un gioco o un'impresa personale, occorre fare gavetta. Meritano di essere cacciati - secondo il parere di Camporeale - per il bene della città. E ricordatevi - ha infine ammonito - che la vera opposizione è rappresentata solo dal Partito Democratico».

La campagna elettorale è cominciata sul serio. E si preannuncia lunga più che mai e senza esclusione di colpi.