Il Movimento 5 Stelle: «Finite le primarie del centrosinistra si torni a lavorare»
Duro il commento dei Consiglieri regionali dopo il voto di domenica scorsa
martedì 14 gennaio 2020
«Finite le primarie del centrosinistra (senza la sinistra), con un risultato più che scontato, ci auguriamo che finalmente si possa ricominciare a lavorare per i pugliesi senza i (finti) siparietti e prove di forza tra i contendenti, che di fatto hanno paralizzato il Consiglio portando addirittura ad approvare il bilancio senza emendamenti. Mesi in cui Emiliano ha solo pensato a farsi campagna elettorale con stabilizzazioni e inaugurazioni spot, ma in cui di fatto non è stato fatto niente: dal piano casa atteso da tutto il comparto e rimandato a data da destinarsi, alla riforma della rete dell'emergenza - urgenza, fino al piano rifiuti che si spera arrivi almeno in Giunta questa settimana per poi passare dalle Commissioni».
Durissimo il commento dei Consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle che spiegano ancora: «Tutto bloccato a causa di una competizione di cui tutti già conoscevano l'esito. Poco ci interessano le questioni interne a quello che rimane del centrosinistra, ma ci chiediamo come gli altri candidati, dopo aver più volte denunciato i fallimenti di Emiliano e lo stato in cui versano ad esempio sanità e agricoltura nella nostra regione a causa della sua gestione disastrosa, oggi vadano a braccetto con lui all'insegna del 'volemose bene'.
Noi - chiosano - continueremo a lavorare per cercare di rimediare ai loro disastri e per elaborare un programma condiviso con i cittadini e basato su dati reali per far rinascere la nostra splendida terra e per permettere ai nostri ragazzi di non dover lasciare la Puglia per lavorare e potersi realizzare. Le lotte per le poltrone le lasciamo agli altri, che in questo davvero possono definirsi "esperti"», la conclusione ficcante.
Durissimo il commento dei Consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle che spiegano ancora: «Tutto bloccato a causa di una competizione di cui tutti già conoscevano l'esito. Poco ci interessano le questioni interne a quello che rimane del centrosinistra, ma ci chiediamo come gli altri candidati, dopo aver più volte denunciato i fallimenti di Emiliano e lo stato in cui versano ad esempio sanità e agricoltura nella nostra regione a causa della sua gestione disastrosa, oggi vadano a braccetto con lui all'insegna del 'volemose bene'.
Noi - chiosano - continueremo a lavorare per cercare di rimediare ai loro disastri e per elaborare un programma condiviso con i cittadini e basato su dati reali per far rinascere la nostra splendida terra e per permettere ai nostri ragazzi di non dover lasciare la Puglia per lavorare e potersi realizzare. Le lotte per le poltrone le lasciamo agli altri, che in questo davvero possono definirsi "esperti"», la conclusione ficcante.