Il Manto della Madonna è in Cattedrale (FOTO)
Ieri sera la cerimonia organizzata dal circolo Figli del mare. Poi la festa degli emigrati
sabato 19 agosto 2017
05.00
Toccante cerimonia, ieri sera, della traslazione del Manto della Madonna dall'Istituto San Giuseppe, in via Cappuccini, fino alla Concattedrale di Santa Maria Assunta.
I "Figli del Mare" hanno portato in processione il Manto, seguiti dall'ANMI, dalle autorità civili e militari e dai membri dell'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS di Corsignano. Dopo il passaggio in piazza Vittorio Emanuele II tra due ali di folla, il corteo ha raggiunto il monumento ai caduti sul retro di Palazzo di Città, dove è stata deposta una corona d'alloro in loro memoria.
Il rientro, sempre accompagnato da una formazione delle bande giovinazzesi, è avvenuto da via Marina, fino a raggiungere la Concattedrale, dove poi, alle 22.00, è stata celebrata la Santa Messa.
Intanto, in piazza Vittorio Emanuele II, Agostino Picicco, giornalista e scrittore, aveva iniziato a presentare la Feste degli emigrati, a cui hanno partecipato tanti giovinazzesi che risiedono all'estero ed al Nord. Sul palco con lui, tra gli altri, anche Camillo de Milato, Presidente dell'Associazione Regionale Pugliesi di Milano (di cui lo stesso Picicco è responsabile cultura), che ha sottolineato quanto si sia sentito a suo agio a Giovinazzo, tessendone le lodi.
Una poesia di Antonio Labombarda ha fatto poi ricordare a tanti cosa voglia dire sentirsi giovinazzesi ed appartenere a questa comunità.
A seguire il concerto "I'm on my way". Sul palco Luciana Negroponte e Annamaria Carrieri hanno saputo creare un'atmosfera ovattata ed accattivante sulle note di pezzi soul.
Nella nostra piccola gallery alcuni momenti della serata.
I "Figli del Mare" hanno portato in processione il Manto, seguiti dall'ANMI, dalle autorità civili e militari e dai membri dell'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS di Corsignano. Dopo il passaggio in piazza Vittorio Emanuele II tra due ali di folla, il corteo ha raggiunto il monumento ai caduti sul retro di Palazzo di Città, dove è stata deposta una corona d'alloro in loro memoria.
Il rientro, sempre accompagnato da una formazione delle bande giovinazzesi, è avvenuto da via Marina, fino a raggiungere la Concattedrale, dove poi, alle 22.00, è stata celebrata la Santa Messa.
Intanto, in piazza Vittorio Emanuele II, Agostino Picicco, giornalista e scrittore, aveva iniziato a presentare la Feste degli emigrati, a cui hanno partecipato tanti giovinazzesi che risiedono all'estero ed al Nord. Sul palco con lui, tra gli altri, anche Camillo de Milato, Presidente dell'Associazione Regionale Pugliesi di Milano (di cui lo stesso Picicco è responsabile cultura), che ha sottolineato quanto si sia sentito a suo agio a Giovinazzo, tessendone le lodi.
Una poesia di Antonio Labombarda ha fatto poi ricordare a tanti cosa voglia dire sentirsi giovinazzesi ed appartenere a questa comunità.
A seguire il concerto "I'm on my way". Sul palco Luciana Negroponte e Annamaria Carrieri hanno saputo creare un'atmosfera ovattata ed accattivante sulle note di pezzi soul.
Nella nostra piccola gallery alcuni momenti della serata.