È il giorno del Dolmen di San Silvestro
Riapertura al pubblico fissata per le ore 18.00 per far conoscere il lavoro di recupero
martedì 30 maggio 2017
07.30
Finalmente arrivò la riapertura. Torna aperto al pubblico, questo pomeriggio alle ore 18,00, il Dolmen di San Silvestro, situato al km7 lungo la strada provinciale 107 Giovinazzo-Terlizzi.
Scoperto nel 1961, il sito è oggi una delle più fulgide testimonianze di monumento funerario risalente all'Età del Bronzo (databile intorno al 3.500 a.C.) ed è stato oggetto di un nuovo intervento di valorizzazione, per il miglioramento delle condizioni di conservazione, di accessibilità e fruizione. I lavori sono stati realizzati sulla base di un finanziamento derivante dall'Accordo di Programma Quadro - Delibera CIPE 92/2012, determinazione n. 117 del 16/07/2015 della Regione Puglia - Area politiche per la promozione del territorio, dei saperi e dei talenti - Servizio Beni Culturali.
Le attività, a cura del Segretariato regionale della Puglia e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, hanno previsto nuove indagini archeologiche, la ripresa del restauro del monumento, l'implementazione della vegetazione e importanti interventi di messa in sicurezza e a servizio della visita al luogo.
Per l'occasione, al fine di promuovere il sito archeologico del Dolmen di San Silvestro e di renderlo accessibile ad un più ampio pubblico è stato siglato tra Soprintendenza e Comune di Giovinazzo un protocollo di intesa per la gestione condivisa dell'area archeologica.
L'intera area archeologica si estende per 9.000 mq ed il monimento funerario, scoperto fortuitamente al di sotto di una grande specchia di pietrame (specchia Scalfanario) è oggi una delle testimonianze più rilevanti dell'Età del Bronzo in Puglia.
A questa riapertura, che ospiterà l'esposizione di quanto fatto negli ultimi mesi interverranno il Soprintendente Luigi La Rocca, Francesca Radina, progettista e Direttore Scientifico Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, Donatella Campanili, progettista e Direttore dei Lavori Segretariato regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali della Puglia, Aldo Patruno, Direttore dell'Area politiche per la promozione del territorio, dei saperi e dei talenti - Servizio Beni Culturali.
Padroni di casa il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, e l'Assessore alla Cultura, Marianna Paladino.
Scoperto nel 1961, il sito è oggi una delle più fulgide testimonianze di monumento funerario risalente all'Età del Bronzo (databile intorno al 3.500 a.C.) ed è stato oggetto di un nuovo intervento di valorizzazione, per il miglioramento delle condizioni di conservazione, di accessibilità e fruizione. I lavori sono stati realizzati sulla base di un finanziamento derivante dall'Accordo di Programma Quadro - Delibera CIPE 92/2012, determinazione n. 117 del 16/07/2015 della Regione Puglia - Area politiche per la promozione del territorio, dei saperi e dei talenti - Servizio Beni Culturali.
Le attività, a cura del Segretariato regionale della Puglia e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, hanno previsto nuove indagini archeologiche, la ripresa del restauro del monumento, l'implementazione della vegetazione e importanti interventi di messa in sicurezza e a servizio della visita al luogo.
Per l'occasione, al fine di promuovere il sito archeologico del Dolmen di San Silvestro e di renderlo accessibile ad un più ampio pubblico è stato siglato tra Soprintendenza e Comune di Giovinazzo un protocollo di intesa per la gestione condivisa dell'area archeologica.
L'intera area archeologica si estende per 9.000 mq ed il monimento funerario, scoperto fortuitamente al di sotto di una grande specchia di pietrame (specchia Scalfanario) è oggi una delle testimonianze più rilevanti dell'Età del Bronzo in Puglia.
A questa riapertura, che ospiterà l'esposizione di quanto fatto negli ultimi mesi interverranno il Soprintendente Luigi La Rocca, Francesca Radina, progettista e Direttore Scientifico Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, Donatella Campanili, progettista e Direttore dei Lavori Segretariato regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali della Puglia, Aldo Patruno, Direttore dell'Area politiche per la promozione del territorio, dei saperi e dei talenti - Servizio Beni Culturali.
Padroni di casa il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, e l'Assessore alla Cultura, Marianna Paladino.