È il giorno dei Fuochi di Sant'Antonio Abate: il programma e la mappa
Giovinazzo in festa con i falò in tutta la città. Pronti quintali di fave ed olive da gustare con buon vino
domenica 19 gennaio 2020
Grandi falò accesi sin dal crepuscolo, l'odore di fumo che si fonderà con quello delle fave e delle olive, pronte a soddisfare i palati di migliaia di persone che giungeranno a Giovinazzo anche dai centri viciniori e da tutta la regione.
Tutto pronto per i Fuochi di Sant'Antonio Abate, la festa più attesa dell'inverno, che segna simbolicamente il confine tra il periodo natalizio e quello carnevalesco. Si partirà sin dal mattino, con il banditore che annuncerà la festa, accompagnato dal suono della Street Band. Poi, al pomeriggio, dalle ore 16.00, il via ai festeggiamenti, con il fuoco principale in piazza Vittorio Emanuele II e tutti gli altri falò (15 in tutto) sparsi nei vari quartieri della città.
Nel centro storico saranno i grandi falò saranno dislocati in piazza Umberto I, nei pressi della sede della locale Pro Loco, su via Marina, in piazza Duomo, in piazza Meschino, in piazza Costantinopoli ed in via Santa Maria degli Angeli, curato dall'omonima confraternita.
In pieno centro saranno accesi i fuochi di piazza Garibaldi, via Agostino Gioia e due in via Cappuccini, come da noi già preannunciato: il primo all'angolo con piazza Roma ed il secondo all'incrocio con piazza Vittorio Emanuele II, animato dagli Amici della Musica, falò che si preannuncia tra i più divertenti.
Sarà coinvolto nella festa anche il quartiere San Giuseppe, con il falò acceso nei pressi della parrocchia di via Dogali ed il secondo denominato "Fuoco Giro d'Italia" in via Sisto Colletta all'angolo con via Bari.Infine altri fuochi saranno tenuti vivi in via Tenente Devenuto, mentre l'ultimo brucerà in via Giuseppe Di Vittorio al rione Immacolata.
A chiudere il tutto, in piazza Vittorio Emanuele II, intorno alle 20.30, il concerto dei Fabulanova.
Sarà festa a Giovinazzo, festa della tradizione che sa innovarsi, festa di un popolo che si apre agli altri. Festa di sapori, odori ed emozioni antiche. Sperando nella clemenza del meteo.
▪ ore 10:00 - Il Banditore e la Street Band annunciano l'inizio della giornata di Festa.
▪ ore 11:00 - "Costruisci il tuo Fuoco": i bambini delle scuole, con i loro genitori, consegnano il loro "ciocchetto" per la costruzione del Falò Centrale.
▪ ore 11:30 - Consegna degli attestati di partecipazione ai rappresentanti delle classi che hanno esposto i loro elaborati esposti nella mostra di Sala San Felice.
▪ ore 12:30 - Benedizione degli animali domestici in Piazza Costantinopoli.
▪ ore 16:00 - Esibizione della Street Band con musica e spettacolo per le vie della Città.
▪ ore 16:30 - Annuncio del Premio "U Pegnatidde" che sarà consegnato al miglior "Falò della Tradizione". Un Comitato della Festa visiterà tutti i "Falò della Tradizione". Partenza dei "Trenini del Fuoco" dalla Piazza Vittorio Emanuele II. A cura dell'Associazione Pro Loco le Piccole Guide accompagneranno bambini, anziani e disabili alla visita dei "Falò della Tradizione" presenti nelle strade di Giovinazzo.
▪ ore 17:00 - A cura della Soc. Sportiva Netium Giovinazzo, partiranno i Tedofori che accenderanno tutti i "Falò della Tradizione" presenti nelle strade cittadine. L'intero percorso dei Tedofori sarà ripreso in diretta e trasmesso sul grande ledwall presente in Piazza Vittorio Emanuele II.
▪ ore 18:00 - A cura dell'Associazione Touring Juvenatium Gli Artisti del Vernacolo leggeranno i loro componimenti realizzati sul tema del Fuoco, della Festa e delle Tradizioni Popolari.
▪ ore 18:30 - Consegna agli Artisti del Vernacolo del riconoscimento "La Crapiete".
▪ ore 19:00 - Consegna del Premio "U Pegnatidde" al miglior Falò della Tradizione.
▪ ore 19:30 - In Piazza Vittorio Emanuele II esibizione di Artisti di Strada con spettacoli acrobatici, duelli di spade e giochi con il fuoco.
▪ ore 20:00 - In Piazza Vittorio Emanuele II spettacolo "Le luci e il Fuoco".
▪ ore 20:30 - Concerto finale del Gruppo Fabulanova e chiusura della Festa.
Tutto pronto per i Fuochi di Sant'Antonio Abate, la festa più attesa dell'inverno, che segna simbolicamente il confine tra il periodo natalizio e quello carnevalesco. Si partirà sin dal mattino, con il banditore che annuncerà la festa, accompagnato dal suono della Street Band. Poi, al pomeriggio, dalle ore 16.00, il via ai festeggiamenti, con il fuoco principale in piazza Vittorio Emanuele II e tutti gli altri falò (15 in tutto) sparsi nei vari quartieri della città.
Nel centro storico saranno i grandi falò saranno dislocati in piazza Umberto I, nei pressi della sede della locale Pro Loco, su via Marina, in piazza Duomo, in piazza Meschino, in piazza Costantinopoli ed in via Santa Maria degli Angeli, curato dall'omonima confraternita.
In pieno centro saranno accesi i fuochi di piazza Garibaldi, via Agostino Gioia e due in via Cappuccini, come da noi già preannunciato: il primo all'angolo con piazza Roma ed il secondo all'incrocio con piazza Vittorio Emanuele II, animato dagli Amici della Musica, falò che si preannuncia tra i più divertenti.
Sarà coinvolto nella festa anche il quartiere San Giuseppe, con il falò acceso nei pressi della parrocchia di via Dogali ed il secondo denominato "Fuoco Giro d'Italia" in via Sisto Colletta all'angolo con via Bari.Infine altri fuochi saranno tenuti vivi in via Tenente Devenuto, mentre l'ultimo brucerà in via Giuseppe Di Vittorio al rione Immacolata.
A chiudere il tutto, in piazza Vittorio Emanuele II, intorno alle 20.30, il concerto dei Fabulanova.
Sarà festa a Giovinazzo, festa della tradizione che sa innovarsi, festa di un popolo che si apre agli altri. Festa di sapori, odori ed emozioni antiche. Sperando nella clemenza del meteo.
IL PROGRAMMA COMPLETO DI OGGI
- ore 7:00 - A cura dell'Associazione ARAC, montaggio dell'accampamento medievale in Piazza Duomo.▪ ore 10:00 - Il Banditore e la Street Band annunciano l'inizio della giornata di Festa.
▪ ore 11:00 - "Costruisci il tuo Fuoco": i bambini delle scuole, con i loro genitori, consegnano il loro "ciocchetto" per la costruzione del Falò Centrale.
▪ ore 11:30 - Consegna degli attestati di partecipazione ai rappresentanti delle classi che hanno esposto i loro elaborati esposti nella mostra di Sala San Felice.
▪ ore 12:30 - Benedizione degli animali domestici in Piazza Costantinopoli.
▪ ore 16:00 - Esibizione della Street Band con musica e spettacolo per le vie della Città.
▪ ore 16:30 - Annuncio del Premio "U Pegnatidde" che sarà consegnato al miglior "Falò della Tradizione". Un Comitato della Festa visiterà tutti i "Falò della Tradizione". Partenza dei "Trenini del Fuoco" dalla Piazza Vittorio Emanuele II. A cura dell'Associazione Pro Loco le Piccole Guide accompagneranno bambini, anziani e disabili alla visita dei "Falò della Tradizione" presenti nelle strade di Giovinazzo.
▪ ore 17:00 - A cura della Soc. Sportiva Netium Giovinazzo, partiranno i Tedofori che accenderanno tutti i "Falò della Tradizione" presenti nelle strade cittadine. L'intero percorso dei Tedofori sarà ripreso in diretta e trasmesso sul grande ledwall presente in Piazza Vittorio Emanuele II.
▪ ore 18:00 - A cura dell'Associazione Touring Juvenatium Gli Artisti del Vernacolo leggeranno i loro componimenti realizzati sul tema del Fuoco, della Festa e delle Tradizioni Popolari.
▪ ore 18:30 - Consegna agli Artisti del Vernacolo del riconoscimento "La Crapiete".
▪ ore 19:00 - Consegna del Premio "U Pegnatidde" al miglior Falò della Tradizione.
▪ ore 19:30 - In Piazza Vittorio Emanuele II esibizione di Artisti di Strada con spettacoli acrobatici, duelli di spade e giochi con il fuoco.
▪ ore 20:00 - In Piazza Vittorio Emanuele II spettacolo "Le luci e il Fuoco".
▪ ore 20:30 - Concerto finale del Gruppo Fabulanova e chiusura della Festa.