Il cuore dei giovinazzesi rivolto alla Madonna del Rosario
Domenica scorsa la processione dell'effigie per le vie della città
mercoledì 9 ottobre 2024
15.25
Si è svolta domenica scorsa, 6 ottobre, la processione per le vie della città di Giovinazzo della sacra effigie della Beata Vergine Maria Regina del Santo Rosario, culmine del percorso liturgico e spirituale partito il 27 settembre con la Novena all'interno della parrocchia San Domenico e nella rettoria dello Spirito Santo.
Domenica scorsa il culmine dei festeggiamenti, dunque, organizzati dall'Arciconfraternita del SS Rosario guidata dal priore Luigi Tanga, sotto la guida spirituale di don Antonio Picca, parroco di San Domenico.
Al mattino la solenne celebrazione delle 11.15, partecipatissima dai fedeli, a cui è seguita la Supplica delle ore 12.00, in contemporanea nazionale con quanto avveniva a Pompei, centro nevralgico mondiale per il culto della Vergine del SS Rosario.
Dopo la messa vespertina, alle 19.30 è partita la processione dell'effigie, accompagnata dall'Orchestra di Fiati "Filippo Cortese", che ha ricondotto la meravigliosa effigie all'interno della rettoria dello Spirito Santo, nel centro storico. Un percorso durante cui tantissimi fedeli giovinazzesi hanno alzato lo sguardo a "Colei che tutto può", rivolgendole una preghiera, rimettendo a Lei le pene dell'animo. Chiusura con la fantasia pirica da Levante.
Negli scatti, pubblicati sulla pagina della parrocchia San Domenico (la richiesta pressante della stampa locale è per una comunicazione più capillare negli anni a venire, in modo da fare al meglio il nostro lavoro), alcuni momenti di grande intensità della serata del 6 ottobre scorso.
Domenica scorsa il culmine dei festeggiamenti, dunque, organizzati dall'Arciconfraternita del SS Rosario guidata dal priore Luigi Tanga, sotto la guida spirituale di don Antonio Picca, parroco di San Domenico.
Al mattino la solenne celebrazione delle 11.15, partecipatissima dai fedeli, a cui è seguita la Supplica delle ore 12.00, in contemporanea nazionale con quanto avveniva a Pompei, centro nevralgico mondiale per il culto della Vergine del SS Rosario.
Dopo la messa vespertina, alle 19.30 è partita la processione dell'effigie, accompagnata dall'Orchestra di Fiati "Filippo Cortese", che ha ricondotto la meravigliosa effigie all'interno della rettoria dello Spirito Santo, nel centro storico. Un percorso durante cui tantissimi fedeli giovinazzesi hanno alzato lo sguardo a "Colei che tutto può", rivolgendole una preghiera, rimettendo a Lei le pene dell'animo. Chiusura con la fantasia pirica da Levante.
Negli scatti, pubblicati sulla pagina della parrocchia San Domenico (la richiesta pressante della stampa locale è per una comunicazione più capillare negli anni a venire, in modo da fare al meglio il nostro lavoro), alcuni momenti di grande intensità della serata del 6 ottobre scorso.