Il contagio corre più veloce a Giovinazzo
Aumento dei positivi anche tra i vaccinati, ma non si registrano casi di severa entità
giovedì 16 dicembre 2021
Il numero di positivi al Covid-19 a Giovinazzo è in aumento.
Attualmente non si registrano ricoveri in terapia intensiva, ma vi sono stati casi di persone con doppia dose di vaccino che hanno contratto comunque il virus. Nelle ultime settimane risulta una sola ospedalizzazione di paziente non vaccinato, durata peraltro pochi giorni.
Dall'ultimo report comunale al 13 dicembre si segnalano 4 contagi tra i bimbi compresi tra gli 0 ed i 9 anni, 1 tra i ragazzi e le ragazze nella fascia d'età tra i 10 ed i 19 anni e 5 tra coloro i quali hanno tra i 20 ed i 29 anni. Hanno ripreso a contagiarsi, inevitabilmente, anche i 40enni, con 4 casi tra il 1° ed il 13 dicembre e ben 10 dal 21 novembre scorso. Un dato assai confortante riguarda gli ultraottentenni, tra le categorie più esposte al virus: a Giovinazzo non si ammalano di Sars CoV2 dal 25 maggio.
Dall'inizio della pandemia sono 1351 i giovinazzesi complessivamente ammalatisi di Covid-19 (+25 dal 1° dicembre), mentre sono 1306 i guariti. Le vittime accertate sono state 17: in 7 sono deceduti nel 2020 e 10 sono stati i morti nel 2021. Non ci sono stati decessi da metà maggio. Il deceduto più anziano aveva 91 anni, quello più giovane 57 anni.
Di seguito il riepilogo dei casi riscontati a Giovinazzo dal 1° aprile 2020:
0-9 anni - 55 casi
10-19 anni - 100 casi
20-29 anni - 159 casi
30-39 anni - 161 casi
40-49 anni - 224 casi
50-59 anni - 244 casi
60-69 anni - 180 casi
70-79 anni - 137 casi
80-89 anni - 68 casi
over 90 - 23 casi
GLI ATTUALMENTE POSITIVI
Lo attesta il periodico rapporto comunale che evidenzia una risalita dei contagi dagli inizi di novembre, con il picco toccato il 10 dicembre quando sul territorio cittadino vi erano contemporaneamente 32 persone infette. Un numero leggermente ridimensionato il 13, quando è sceso a 28. Si tratta tuttavia di 4 positività in più rispetto al 1° dicembre, data a cui era aggiornato l'ultimo report. 11 casi sono stati ufficializzati dopo il ponte dell'Immacolata. Per risalire ad un tale numero di positivi contemporaneamente presenti in città bisogna tornare indietro addirittura al 28 maggio scorso.Attualmente non si registrano ricoveri in terapia intensiva, ma vi sono stati casi di persone con doppia dose di vaccino che hanno contratto comunque il virus. Nelle ultime settimane risulta una sola ospedalizzazione di paziente non vaccinato, durata peraltro pochi giorni.
QUALCHE DETTAGLIO
Dall'ultimo report comunale al 13 dicembre si segnalano 4 contagi tra i bimbi compresi tra gli 0 ed i 9 anni, 1 tra i ragazzi e le ragazze nella fascia d'età tra i 10 ed i 19 anni e 5 tra coloro i quali hanno tra i 20 ed i 29 anni. Hanno ripreso a contagiarsi, inevitabilmente, anche i 40enni, con 4 casi tra il 1° ed il 13 dicembre e ben 10 dal 21 novembre scorso. Un dato assai confortante riguarda gli ultraottentenni, tra le categorie più esposte al virus: a Giovinazzo non si ammalano di Sars CoV2 dal 25 maggio.
IL RIEPILOGO DA INIZIO EMERGENZA SANITARIA
Dall'inizio della pandemia sono 1351 i giovinazzesi complessivamente ammalatisi di Covid-19 (+25 dal 1° dicembre), mentre sono 1306 i guariti. Le vittime accertate sono state 17: in 7 sono deceduti nel 2020 e 10 sono stati i morti nel 2021. Non ci sono stati decessi da metà maggio. Il deceduto più anziano aveva 91 anni, quello più giovane 57 anni.Di seguito il riepilogo dei casi riscontati a Giovinazzo dal 1° aprile 2020:
0-9 anni - 55 casi
10-19 anni - 100 casi
20-29 anni - 159 casi
30-39 anni - 161 casi
40-49 anni - 224 casi
50-59 anni - 244 casi
60-69 anni - 180 casi
70-79 anni - 137 casi
80-89 anni - 68 casi
over 90 - 23 casi