Il Consiglio comunale ha ricordato il Maresciallo Vincenzo Di Gennaro
Arbore: «Pensiero alla sua famiglia ed a tutti i caduti delle forze dell'ordine»
martedì 16 aprile 2019
Il Consiglio comunale di Giovinazzo ha reso omaggio ieri, 15 aprile, alla memoria del Maresciallo dei Carabinieri, Vincenzo Di Gennaro, ucciso a Cagnano Varano con una serie di colpi di arma da fuoco da Giuseppe Papantuono.
Il Presidente Alfonso Arbore, all'inizio della seduta e dopo il consueto inno di Memeli, ha fatto osservare un minuto di silenzio condiviso da tutta l'assise. Un momento in cui Giovinazzo si è stretta idealmente attorno alla famiglia della vittima ed a tutta l'Arma dei Carabinieri.
«Un ricordo doveroso per un servitore dello Stato, delle nostre comunità - ha detto Arbore in un'Aula intitolata a Luciano Pignatelli, un altro caduto della Benemerita - ucciso in maniera che definirei allucinante. Il mio pensiero - ha aggiunto davanti ai nostri taccuini - va alla sua famiglia ed a tutti i caduti delle forze dell'ordine. Nessun passo indietro deve fare lo Stato e le istituzioni tutte hanno il compito di far sentire la propria vicinanza a chi oggi sta provando il dolore dell'assenza».
Il Presidente Alfonso Arbore, all'inizio della seduta e dopo il consueto inno di Memeli, ha fatto osservare un minuto di silenzio condiviso da tutta l'assise. Un momento in cui Giovinazzo si è stretta idealmente attorno alla famiglia della vittima ed a tutta l'Arma dei Carabinieri.
«Un ricordo doveroso per un servitore dello Stato, delle nostre comunità - ha detto Arbore in un'Aula intitolata a Luciano Pignatelli, un altro caduto della Benemerita - ucciso in maniera che definirei allucinante. Il mio pensiero - ha aggiunto davanti ai nostri taccuini - va alla sua famiglia ed a tutti i caduti delle forze dell'ordine. Nessun passo indietro deve fare lo Stato e le istituzioni tutte hanno il compito di far sentire la propria vicinanza a chi oggi sta provando il dolore dell'assenza».