Il centro storico si fa bello con Borgo in Fiore 2019
Presentato ieri sera il concorso ideato da Opa Opa s.r.l. e dall'associazione ArteFuori
giovedì 25 aprile 2019
05.30
La suggestiva cornice del chiostro delle clarisse del San Martin Hotel ha ospitato ieri pomeriggio la conferenza stampa di presentazione del concorso Giovinazzo Borgo in Fiore 2019, ideato dalla società Opa Opa s.r.l. in collaborazione con l'associazione culturale ArteFuori.
A fare da padroni di casa c'erano Michele Aniello e Marie Claire Crasto anime pulsanti di questa iniziativa che intende mettere in rete i vari attori del centro storico giovinazzese per renderlo ancor più attraente ed attrattivo agli occhi dei turisti. Si tratta di un concorso voluto da privati, senza soldi pubblici, rivolto ad esercenti e semplici cittadini, in cui il tema dominante è il fiore, o meglio i fiori che potranno abbellire ulteriormente scorci ammirati da chiunque ci faccia visita.
Il concorso Borgo in Fiore 2019 è dunque l'esito di una call fatta dagli organizzatori per coinvolgere associazioni culturali e di categoria, commercianti e semplici cittadini che vivono ed amano la parte vecchia di Giovinazzo, uno dei luoghi più belli di tutto il nord barese. Quasi tutti hanno aderito con entusiasmo all'idea di Michele Aniello, portando il loro contributo all'iniziativa. Sono già 34 le attività commerciali (piena l'adesione delle associazioni di categoria ABA e ARAC) che vi prenderanno parte ed il territorio coinvolto va dal perimetro di piazza Vittorio Emanuele II ed arriva sino agli angoli più estremi del centro storico. Di grande importanza il sostegno all'iniziativa di associazioni culturali e gallerie d'arte, quale K2 tanto per fare un esempio, e del portale turistico visitagiovinazzo.it.
Vi possono partecipare, oltre agli esercenti, residenti ed affittuari, purché siano persone che abitano e quindi vivono al suo interno. Il lasso di tempo per iscriversi sarà quello che va dal 1° maggio al 13 luglio e si potrà votare l'allestimento più bello inserendo la propria preferenza nelle apposite urne, presenti negli esercizi commerciali o nelle attività ricettive che esporranno il logo del concorso. Gli organizzatori provvederanno a fotografare i vari scorci ed ai più belli saranno assegnati premi molto interessanti, messi a disposizione dalle attività commerciali stesse e risultanti anche dai voti espressi sulle pagine Facebook e Instagram della kermesse.
I fiori utilizzati per gli allestimenti proverranno interamente da vivai e fiorai giovinazzesi, rimarcando ancor di più l'idea di una iniziativa nata dalla gente di Giovinazzo e realizzata dalle stesse persone che vivono il territorio per 365 giorni all'anno. Un modo per fare rete, come hanno ribadito Aniello e Castro durante la presentazione, e creare un movimento turistico di ottimo livello, molto lontano da quello caciarone che lascia pochissimo al territorio.
Intenso il calendario delle attività a corollario del concorso, che si vanno aggiungendo di settimana in settimana. Si va dalle visite guidate organizzate dalla locale Pro Loco guidata da Aldo Marziani e dal portale visitagiovinazzo.it di Marilisa Sisto, fissate nei periodi che andranno dal 5 al 26 maggio, dal 2 al 23 giugno, a cui si sommeranno quelle del 7 luglio (curata dal portale turistico) e del 13 luglio (curata solo dall'associazione di piazza Umberto I), fino a mostre pittoriche e fotografiche, corsi di yoga, laboratori artistici e didattici e tante degustazioni presso le attività commerciali coinvolte.
Si parte il 5 maggio con le prime visite guidate e le degustazioni d'olio e prodotti tipici locali con l'apporto dell'azienda Oleà. Poi dal 10 al 20 maggio, Studio Anforah- K2 ospiterà la bella mostra "Al di là dei fiori", che si preannuncia sin d'ora molto interessante, mentre il centro yoga Mandragora proporrà il 12 maggio una lezione gratuita per entrare nell'affascinante mondo erboristico.
Il programma completo del mese di maggio ci sarà fornito nei prossimi giorni e di volta in volta ve ne daremo conto. Tutte le info utili al link https://www.facebook.com/giovinazzoborgoinfiore/ .
Borgo in Fiore 2019 speriamo sia solo alla sua prima edizione e che questa prima volta sia il viatico per realizzare a Giovinazzo, con il contributo di tutti, un rassegna che renda il centro storico una perla indiscutibile, finalmente non solo bella da vedere, ma anche viva per diversi mesi l'anno.
A fare da padroni di casa c'erano Michele Aniello e Marie Claire Crasto anime pulsanti di questa iniziativa che intende mettere in rete i vari attori del centro storico giovinazzese per renderlo ancor più attraente ed attrattivo agli occhi dei turisti. Si tratta di un concorso voluto da privati, senza soldi pubblici, rivolto ad esercenti e semplici cittadini, in cui il tema dominante è il fiore, o meglio i fiori che potranno abbellire ulteriormente scorci ammirati da chiunque ci faccia visita.
Il concorso Borgo in Fiore 2019 è dunque l'esito di una call fatta dagli organizzatori per coinvolgere associazioni culturali e di categoria, commercianti e semplici cittadini che vivono ed amano la parte vecchia di Giovinazzo, uno dei luoghi più belli di tutto il nord barese. Quasi tutti hanno aderito con entusiasmo all'idea di Michele Aniello, portando il loro contributo all'iniziativa. Sono già 34 le attività commerciali (piena l'adesione delle associazioni di categoria ABA e ARAC) che vi prenderanno parte ed il territorio coinvolto va dal perimetro di piazza Vittorio Emanuele II ed arriva sino agli angoli più estremi del centro storico. Di grande importanza il sostegno all'iniziativa di associazioni culturali e gallerie d'arte, quale K2 tanto per fare un esempio, e del portale turistico visitagiovinazzo.it.
Vi possono partecipare, oltre agli esercenti, residenti ed affittuari, purché siano persone che abitano e quindi vivono al suo interno. Il lasso di tempo per iscriversi sarà quello che va dal 1° maggio al 13 luglio e si potrà votare l'allestimento più bello inserendo la propria preferenza nelle apposite urne, presenti negli esercizi commerciali o nelle attività ricettive che esporranno il logo del concorso. Gli organizzatori provvederanno a fotografare i vari scorci ed ai più belli saranno assegnati premi molto interessanti, messi a disposizione dalle attività commerciali stesse e risultanti anche dai voti espressi sulle pagine Facebook e Instagram della kermesse.
I fiori utilizzati per gli allestimenti proverranno interamente da vivai e fiorai giovinazzesi, rimarcando ancor di più l'idea di una iniziativa nata dalla gente di Giovinazzo e realizzata dalle stesse persone che vivono il territorio per 365 giorni all'anno. Un modo per fare rete, come hanno ribadito Aniello e Castro durante la presentazione, e creare un movimento turistico di ottimo livello, molto lontano da quello caciarone che lascia pochissimo al territorio.
Intenso il calendario delle attività a corollario del concorso, che si vanno aggiungendo di settimana in settimana. Si va dalle visite guidate organizzate dalla locale Pro Loco guidata da Aldo Marziani e dal portale visitagiovinazzo.it di Marilisa Sisto, fissate nei periodi che andranno dal 5 al 26 maggio, dal 2 al 23 giugno, a cui si sommeranno quelle del 7 luglio (curata dal portale turistico) e del 13 luglio (curata solo dall'associazione di piazza Umberto I), fino a mostre pittoriche e fotografiche, corsi di yoga, laboratori artistici e didattici e tante degustazioni presso le attività commerciali coinvolte.
Si parte il 5 maggio con le prime visite guidate e le degustazioni d'olio e prodotti tipici locali con l'apporto dell'azienda Oleà. Poi dal 10 al 20 maggio, Studio Anforah- K2 ospiterà la bella mostra "Al di là dei fiori", che si preannuncia sin d'ora molto interessante, mentre il centro yoga Mandragora proporrà il 12 maggio una lezione gratuita per entrare nell'affascinante mondo erboristico.
Il programma completo del mese di maggio ci sarà fornito nei prossimi giorni e di volta in volta ve ne daremo conto. Tutte le info utili al link https://www.facebook.com/giovinazzoborgoinfiore/ .
Borgo in Fiore 2019 speriamo sia solo alla sua prima edizione e che questa prima volta sia il viatico per realizzare a Giovinazzo, con il contributo di tutti, un rassegna che renda il centro storico una perla indiscutibile, finalmente non solo bella da vedere, ma anche viva per diversi mesi l'anno.