Il Centro Storico come non l’avete mai visto
Domenica la seconda edizione di “Arte tra le mura”, il percorso tra tradizione, spettacolo e gastronomia dell’ARAC
venerdì 18 dicembre 2015
0.35
Domenica il Centro Storico sarà illuminato per Natale dalle luci della musica, dello spettacolo, del cibo e della tradizione. Tutto questo per "Arte tra le Mura", iniziativa alla seconda edizione, organizzata dall'Associazione Ristoratori Albergatori Commercianti, patrocinata dal Comune di Giovinazzo e aperta alla partecipazione di tutti coloro che hanno manifestato la volontà di esserci in questa grande festa.
Il percorso tra laboratori artigiani, street food, musica, artisti di strada, bancarelle, defilé e tradizione comincerà dalla Casa di Babbo Natale sita in Piazza Umberto. Sotto l'Arco Traiano ci saranno i cantastorie e da lì, alle ore 20.00, 21.00 e 22.00, partirà "Il mistero dei misteri", passeggiata guidata alla scoperta dei vicoli giovinazzesi.
In Piazza Costantinopoli, oltre all'Infopoint dell'ARAC, si troverà la mostra di presepi artistici di Angelo Raco (nella chiesetta), manufatti artigianali, il laboratorio dei fiori di Fiorilù, il laboratorio del ricamo di Oltre la merceria, il laboratorio per piccoli pizzaioli (alle 10.00 e alle 18.00) della Pizzeria Mattarella con degustazione di krapfen.
Ma quella che era la piazza principale del borgo antico sarà anche la location modaiola della manifestazione, grazie ai live show di hairstyle di Gagliardi Coiffeur e di make-up del Centro Estetico Soleda, alle vetrine animate di Mood Shoes & Co., al defilé Ghirlande con le modelle di Top Fashion Model, il fashion award ideato da Carmen Martorana a cui è stata affidata la direzione artistica di "Arte tra le Mura".
Proseguendo su via Cattedrale si incontrerà la degustazione di pettole, vin brulé e dimostrazione di intagli vegetali dell'Hostaria San Domenico, il presepe dell'artista Saverio Amorisco nella Chiesa del Carmine. In Vico Freddo Nicola De Matteo, uomo di cultura e delegato della Città Metropolitana per l'IVE, coordinerà "Violino e Poesie" che inizierà alle 19.00; nella Sala il Bastione, ai piedi della Cattedrale, si potrà visitare dalle 18.00 alle 23.00 la rassegna d'arte contemporanea "XIV Premio Nazionale Natiolum".
In Piazza Duomo saranno proposti i mercatini, la degustazione di orecchiette con ragù di cinghiale, funghi cardoncelli e vino novello della Carpacceria La Phènix, la degustazione di prodotti di Norcia alla brace e vino de Il Simposio, oltre al live della band Far Fly Trio.
Nella vicina Piazza Meschino, Emanuele Tartanone, attore comico della sit-com Mudù, farà animazione con i suoi sketch dalle 17.00 e parteciperà allo spettacolo per bambini; nella stessa piazza è prevista la degustazione di rosticceria de La Sfizieria e l'esposizione di quadri de L'Immagine e Gianna Barile.
La mostra fotografica "Colori nel blu" sarà invece ospitata da La Creperia di Piazza Zurlo, dove si farà anche promozione degli eventi giovinazzesi. La tradizione sarà protagonista in Piazza Benedettine con il falò e lo spettacolo di pizzica de I Pizzicareddi, le caldarroste e la degustazione di vino novello de Il Duca.
Originale "Il Salotto delle Dame" di via Spirito Santo, una rievocazione del Corteo Storico a cura della Pro Loco. Rob D'Elia con la sua chitarra suonerà Love Songs (alle 19.30) presso la Chiesa dello Spirito Santo.
In via Gelso si potrà degustare prodotti tipici del Gran Bar Pugliese e di Galì Officina del Gusto. Ancora gastronomia nella Corte De Ritis, con il laboratorio delle tradizioni (orecchiette e taralli), la degustazione di cioccolata calda Bimby e di dolci tipici natalizi, con dimostrazione dal vivo di decorazione con aerografo di Giotti Pasticceri; ma anche nella Corte De Castiglia, con la degustazione di prodotti tipici della Cantina Conte Spagnoletti Zeuli, e sotto l'Arco Cattese, con la degustazione di prodotti tipici e del Caciocavallo Impiccato della Macelleria Rizzo, assieme ai presepi artigianali degli Amici del Presepe e alla mostra dei mestieri antichi. Ultima location è la Chiesa di Santa Maria degli Angeli dove è esposto il presepe napoletano del '700 di Alessandro Cavaliere.
Dalle 17.00 a mezzanotte si creerà dunque una magica e allegra atmosfera nei vicoli del centro storico, tra quelle mura in cui a pochi giorni dal Natale si entrerà in contatto con l'arte nelle forme più varie come voluto con «entusiasmante determinazione» dall'ARAC di Giovinazzo. Impossibile non farsi contagiare.
Il percorso tra laboratori artigiani, street food, musica, artisti di strada, bancarelle, defilé e tradizione comincerà dalla Casa di Babbo Natale sita in Piazza Umberto. Sotto l'Arco Traiano ci saranno i cantastorie e da lì, alle ore 20.00, 21.00 e 22.00, partirà "Il mistero dei misteri", passeggiata guidata alla scoperta dei vicoli giovinazzesi.
In Piazza Costantinopoli, oltre all'Infopoint dell'ARAC, si troverà la mostra di presepi artistici di Angelo Raco (nella chiesetta), manufatti artigianali, il laboratorio dei fiori di Fiorilù, il laboratorio del ricamo di Oltre la merceria, il laboratorio per piccoli pizzaioli (alle 10.00 e alle 18.00) della Pizzeria Mattarella con degustazione di krapfen.
Ma quella che era la piazza principale del borgo antico sarà anche la location modaiola della manifestazione, grazie ai live show di hairstyle di Gagliardi Coiffeur e di make-up del Centro Estetico Soleda, alle vetrine animate di Mood Shoes & Co., al defilé Ghirlande con le modelle di Top Fashion Model, il fashion award ideato da Carmen Martorana a cui è stata affidata la direzione artistica di "Arte tra le Mura".
Proseguendo su via Cattedrale si incontrerà la degustazione di pettole, vin brulé e dimostrazione di intagli vegetali dell'Hostaria San Domenico, il presepe dell'artista Saverio Amorisco nella Chiesa del Carmine. In Vico Freddo Nicola De Matteo, uomo di cultura e delegato della Città Metropolitana per l'IVE, coordinerà "Violino e Poesie" che inizierà alle 19.00; nella Sala il Bastione, ai piedi della Cattedrale, si potrà visitare dalle 18.00 alle 23.00 la rassegna d'arte contemporanea "XIV Premio Nazionale Natiolum".
In Piazza Duomo saranno proposti i mercatini, la degustazione di orecchiette con ragù di cinghiale, funghi cardoncelli e vino novello della Carpacceria La Phènix, la degustazione di prodotti di Norcia alla brace e vino de Il Simposio, oltre al live della band Far Fly Trio.
Nella vicina Piazza Meschino, Emanuele Tartanone, attore comico della sit-com Mudù, farà animazione con i suoi sketch dalle 17.00 e parteciperà allo spettacolo per bambini; nella stessa piazza è prevista la degustazione di rosticceria de La Sfizieria e l'esposizione di quadri de L'Immagine e Gianna Barile.
La mostra fotografica "Colori nel blu" sarà invece ospitata da La Creperia di Piazza Zurlo, dove si farà anche promozione degli eventi giovinazzesi. La tradizione sarà protagonista in Piazza Benedettine con il falò e lo spettacolo di pizzica de I Pizzicareddi, le caldarroste e la degustazione di vino novello de Il Duca.
Originale "Il Salotto delle Dame" di via Spirito Santo, una rievocazione del Corteo Storico a cura della Pro Loco. Rob D'Elia con la sua chitarra suonerà Love Songs (alle 19.30) presso la Chiesa dello Spirito Santo.
In via Gelso si potrà degustare prodotti tipici del Gran Bar Pugliese e di Galì Officina del Gusto. Ancora gastronomia nella Corte De Ritis, con il laboratorio delle tradizioni (orecchiette e taralli), la degustazione di cioccolata calda Bimby e di dolci tipici natalizi, con dimostrazione dal vivo di decorazione con aerografo di Giotti Pasticceri; ma anche nella Corte De Castiglia, con la degustazione di prodotti tipici della Cantina Conte Spagnoletti Zeuli, e sotto l'Arco Cattese, con la degustazione di prodotti tipici e del Caciocavallo Impiccato della Macelleria Rizzo, assieme ai presepi artigianali degli Amici del Presepe e alla mostra dei mestieri antichi. Ultima location è la Chiesa di Santa Maria degli Angeli dove è esposto il presepe napoletano del '700 di Alessandro Cavaliere.
Dalle 17.00 a mezzanotte si creerà dunque una magica e allegra atmosfera nei vicoli del centro storico, tra quelle mura in cui a pochi giorni dal Natale si entrerà in contatto con l'arte nelle forme più varie come voluto con «entusiasmante determinazione» dall'ARAC di Giovinazzo. Impossibile non farsi contagiare.