Il 15 gennaio c'è la Notte Bianca al Liceo "Spinelli"

Nel prestigioso istituto ospiti lo scrittore Marco Marsullo e la giovane band Akròama

sabato 9 gennaio 2016 05.30
A cura di Gianluca Battista
«Da un po' di anni in Italia si avverte la necessità di tenere alta l'attenzione sulla cultura classica e sul valore del suo insegnamento. A Giovinazzo, mi sembra superfluo ribadirlo, il Liceo, oltre ad essere un istituto scolastico, è la storica istituzione culturale, presidio irrinunciabile dal valore didattico, educativo e culturale».

Così si è espresso l'Assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Sollecito, attraverso la sua pagina Facebook, ricordando a tutti i giovinazzesi l'appuntamento con la Notte Bianca del Liceo Classico-Scientifico "Matteo Spinelli" che andrà in scena venerdì prossimo, 15 gennaio.

La serata rappresenta una grande occasione per chi non conosce dall'interno il microcosmo del prestigioso istituto, inquadrando meglio le potenzialità che esso offre, sia da un punto di vista prettamente didattico, sia da quello della formazione in toto della persona. «Per l'occasione - ha scritto Sollecito - ospiteremo Marco Marsullo autore del romanzo "I mie genitori non hanno figli" (Einaudi). Marco, nonostante la sua giovane età - ha spiegato l'Assessore -, è al suo terzo romanzo (tutti editi da Einaudi più un racconto edito da Laterza) e scrive in qualità di editorialista sulla Gazzetta dello Sport.

Narratore umorista come pochi nel panorama nazionale, ci aiuterà sicuramente a esaltare la bellezza della lettura e della scrittura, l'entusiasmo di condividere spaccati di vita, sensazioni, storie… Che c'entra questo con la cultura classica - si è chiesto infine -? Se vi recate al Liceo "Spinelli", all'ingresso troverete proprio questa frase in greco apposta dagli studenti stessi: "Il miglior inizio della vita sono le lettere" (si tratta di un testo di esercizio rinvenuto su un'antica tavoletta greca)».

Si inizierà alle ore 18.00, per poi proseguire con un duplice appuntamento musicale: dapprima ci sarà l'esibizione di un gruppo terlizzese, gli Higher Ground che eseguiranno pezzi dal repertorio rock dei Red Hot Chili Peppers, storica band americana; poi toccherà agli amatissimi (dai teenagers e non solo) Akròama, gruppo formatosi lo scorso anno e che ha già messo in luce talenti locali di ottime prospettive.

Il loro sarà un repertorio affatto banale, che varierà dalle canzoni di Elisa ai brani post-rock dei britannici The XX, fino a canzoni dal repertorio di Lana Del Rey, nome d'arte di Elizabeth Woolridge Grant, cantautrice e bella modella statunitense.