I saldi 2020 inizieranno ad agosto
Lo conferma una nota di Confcommercio Bari e Bat
mercoledì 13 maggio 2020
13.25
Saldi estivi rimandati ad agosto.
«La Conferenza delle Regioni nella riunione del 7 maggio scorso ha deciso di posticipare i saldi estivi al 1 agosto 2020 per venire incontro alle esigenze degli esercizi commerciali in considerazione della crisi legata all'emergenza COVID19». È quanto comunica in una nota la segreteria di Confcommercio Bari e Bat. La decisione non riguarda solo la Puglia quindi: per la prima volta infatti gli sconti estivi inizieranno in una data unica in tutta Italia.
L'inizio era stato originariamente fissato per il 4 luglio prossimo, ma dato il lungo periodo di chiusura dei negozi a causa dell'emergenza sanitaria dettata dal contagio per Coronavirus, è stato deciso di far slittare il periodo dei saldi a fine stagione, in modo da garantire una ripartenza più serena per le attività e dare una boccata d'ossigeno ai commercianti. In maniera particolare, si tratta di un provvedimento che potrebbe andare in soccorso di quelli medio-piccoli, come tanti a Giovinazzo, i quali potranno beneficiare così di un maggiore afflusso di clienti se le condizioni legate al contagio continueranno a migliorare col trascorrere dei mesi.
«La Conferenza delle Regioni nella riunione del 7 maggio scorso ha deciso di posticipare i saldi estivi al 1 agosto 2020 per venire incontro alle esigenze degli esercizi commerciali in considerazione della crisi legata all'emergenza COVID19». È quanto comunica in una nota la segreteria di Confcommercio Bari e Bat. La decisione non riguarda solo la Puglia quindi: per la prima volta infatti gli sconti estivi inizieranno in una data unica in tutta Italia.
L'inizio era stato originariamente fissato per il 4 luglio prossimo, ma dato il lungo periodo di chiusura dei negozi a causa dell'emergenza sanitaria dettata dal contagio per Coronavirus, è stato deciso di far slittare il periodo dei saldi a fine stagione, in modo da garantire una ripartenza più serena per le attività e dare una boccata d'ossigeno ai commercianti. In maniera particolare, si tratta di un provvedimento che potrebbe andare in soccorso di quelli medio-piccoli, come tanti a Giovinazzo, i quali potranno beneficiare così di un maggiore afflusso di clienti se le condizioni legate al contagio continueranno a migliorare col trascorrere dei mesi.