I nuovi dati comunali sull'epidemia da Covid-19 a Giovinazzo

I numeri sono stati elaborati sulla scorta delle informazioni della Prefettura di Bari

venerdì 10 dicembre 2021
A cura di Gianluca Battista
Sono stati aggiornati i dati comunali sull'evoluzione dell'epidemia da Covid-19 a Giovinazzo.

Al 1° dicembre erano 24 i positivi al Sars CoV2 sul territorio giovinazzese, dato identico a quello del 24 novembre. Si tratta di numeri che rincuorano parzialmente in primis perché non si registrano al momento ospedalizzazioni con sintomi severi ed in secondo luogo perché non sembra esservi un'evoluzione rapida in peggio dell'epidemia, come invece accaduto nel medesimo periodo dello scorso anno.

Andando più nel dettaglio, il picco di positivi era stato raggiunto il 30 novembre, quando ve n'erano 25, il dato più alto dal 31 maggio scorso. Sono dunque 1326 i giovinazzesi che hanno contratto la malattia e 1285 (+8) coloro i quali sono guariti. Purtroppo a Giovinazzo ci sono state anche 17 vittime accertate, l'ultima deceduta a metà maggio.

Dal 1° novembre al 1° dicembre si sono infettati 3 bambini e bambine tra gli 0 ed i 9 anni e 5 sono stati i ragazzi e le ragazze in età scolare a contrarre il virus (tra i 10 ed i 19 anni). Nel mese di novembre vi sono stati altri 3 contagi tra la popolazione giovanile rientrante nella fascia tra i 20 ed i 29 anni, ma la fascia più colpita risulta nuovamente quella degli ultrasettantenni con ben 9 infezioni ufficializzate dalle autorità sanitarie. Hanno ripreso a crescere anche i contagi tra i quarantenni (ben 8 in un mese) ed in questa fascia d'età vi sono infezioni in alcuni nuclei familiari, con classi della scuola di corso Dante in quarantena fiduciaria. 5 infine i contagi tra gli ultracinquantenni nel medesimo lasso di tempo.
Ciò che tuttavia salta agli occhi di chi analizza i dati è la ripresa dei contagi anche tra coloro i quali hanno fatto due dosi di siero e che avevano completato il ciclo già da più di cinque o sei mesi. Il dato incoraggiante resta legato allo scarso impatto che questi nuovi casi hanno avuto sul sistema ospedaliero, il che indurrebbe all'ottimismo per ciò che concerne il periodo natalizio.

Di seguito il dato completo per fascia d'età sulle persone contagiatesi dalla primavera 2020:

0-9 anni: 51 casi
10-19 anni: 99 casi
20-29 anni: 154 casi
30-39 anni: 160 casi
40-49 anni: 220 casi
50-59 anni: 240 casi
60-69 anni: 176 casi
70-79 anni: 135 casi
80-89 anni: 68 casi
over 90: 23 casi.