I ladri non vanno in quarantena: furto serale all'Eni
Presi sigarette e gratta e vinci. Fallito l'assalto alla cassaforte: l'esplosione ha liberato banconote macchiate d'inchiostro
mercoledì 25 marzo 2020
19.06
La città è quasi del tutto ferma. Ma i ladri no. Loro sono sempre al lavoro. Nel mirino dei malfattori, oltre all'azienda Grossano, anche l'area di servizio Eni, lungo la strada statale 16 bis, in direzione sud. Dopo aver fallito l'assalto alla cassaforte, i ladri si sono concentrati su altro, prendendo tutto quello che potevano.
I malviventi sono entrati in azione lunedì sera, alle ore 21.30, dopo aver eluso in pochi secondi l'impianto di allarme e i sistemi di sorveglianza: hanno sfondato la porta d'ingresso di un locale adiacente al bar e, una volta all'interno, sono arrivati alla cassaforte, che hanno forzato sul posto utilizzando flessibili e altri attrezzi. L'antifurto però è scattato e ha macchiato di inchiostro indelebile tutte le banconote, rendendole di fatto non più spendibili.
Così, fallito l'assalto all'ambito forziere - anche se l'azione sembrava studiata con cura -, i banditi hanno cercato altro bottino, ripiegando sul bar e prendendo alla rinfusa quello che hanno trovato: i pacchetti di sigarette presenti sugli scaffali e i gratta e vinci. Non contenti si sono lanciati sulle gettoniere delle slot machine e sulle macchinette cambia soldi, svuotandole, prima di fuggire a piedi lungo la complanare adiacente, dileguandosi in pochi minuti.
I danni ammontano a svariate migliaia di euro. Sul posto sono giunti i Carabinieri della locale Stazione: i militari hanno avviato le indagini e sperano di ricavare, dalle telecamere di videosorveglianza interne ed esterne, tracce e indizi da cui partire per dare un volto ai componenti della banda.
I malviventi sono entrati in azione lunedì sera, alle ore 21.30, dopo aver eluso in pochi secondi l'impianto di allarme e i sistemi di sorveglianza: hanno sfondato la porta d'ingresso di un locale adiacente al bar e, una volta all'interno, sono arrivati alla cassaforte, che hanno forzato sul posto utilizzando flessibili e altri attrezzi. L'antifurto però è scattato e ha macchiato di inchiostro indelebile tutte le banconote, rendendole di fatto non più spendibili.
Così, fallito l'assalto all'ambito forziere - anche se l'azione sembrava studiata con cura -, i banditi hanno cercato altro bottino, ripiegando sul bar e prendendo alla rinfusa quello che hanno trovato: i pacchetti di sigarette presenti sugli scaffali e i gratta e vinci. Non contenti si sono lanciati sulle gettoniere delle slot machine e sulle macchinette cambia soldi, svuotandole, prima di fuggire a piedi lungo la complanare adiacente, dileguandosi in pochi minuti.
I danni ammontano a svariate migliaia di euro. Sul posto sono giunti i Carabinieri della locale Stazione: i militari hanno avviato le indagini e sperano di ricavare, dalle telecamere di videosorveglianza interne ed esterne, tracce e indizi da cui partire per dare un volto ai componenti della banda.