Guerra ai 6x3 abusivi. È partita la rimozione
Due quelli rimossi dalla Polizia Locale, in via Bitonto e in viale Moro: entrambi erano privi del titolo autorizzativo
giovedì 23 marzo 2017
Rimozioni a raffica contro le pubblicità abusive lungo le strade. Il pugno duro della Polizia Locale contro le affissioni irregolari è scattato ieri mattina, quando gli agenti sono intervenuti in due zone di Giovinazzo per sanzionare ed eliminare gli abusi.
Sono stati due i cartelloni 6x3 rimossi: secondo gli uomini diretti dal maggiore Mimmo Camporeale erano totalmente abusivi, ovvero privi di qualunque titolo autorizzativo. L'attività d'indagine ed il successivo coordinamento degli interventi di rimozione coatta degli impianti pubblicitari è stato affidato all'Ufficio Viabilità che ieri, mediante l'impiego di una ditta esterna, ha iniziato a smantellare i due 6X3, i cartelloni che si trovavano in via Bitonto, nelle immediate vicinanze dello svincolo Giovinazzo sud della strada statale 16 bis, e in viale Moro, nei pressi dell'ingresso principale del PalaPansini.
Le operazioni di rimozione avviate ieri fanno seguito ad un censimento generale eseguito da una task-force dell'Ufficio Economico Finanziario del Comune di Giovinazzo e del Comando di Polizia Locale per la rilevazione delle violazioni al codice della strada in materia di impianti pubblicitari rilevati su tutto il territorio comunale. All'esito delle verifiche sono stati redatti 2 verbali per mancanza di autorizzazione per un importo complessivo di 844 euro: le aziende che li gestivano, infatti, sono risultate totalmente prive degli atti autorizzativi, in quanto scaduti e non rinnovati, e morose dei vecchi canoni di concessione per l'occupazione di suolo pubblico.
Oltre al ripristino del decoro urbano e degli spazi pubblici, questa iniziativa nasce anche per dare segno tangibile ed importante di ripristino della legalità violata. I due impianti, smontati, sono stati provvisoriamente depositati in uno spazio comunale e, trascorso il termine di 60 giorni di tempo dalla rimozione, senza che sia stato presentato un eventuale ricorso, il Comune di Giovinazzo potrà procedere alla distruzione degli impianti con spese a totale ed esclusivo carico dei responsabili.
Sono stati due i cartelloni 6x3 rimossi: secondo gli uomini diretti dal maggiore Mimmo Camporeale erano totalmente abusivi, ovvero privi di qualunque titolo autorizzativo. L'attività d'indagine ed il successivo coordinamento degli interventi di rimozione coatta degli impianti pubblicitari è stato affidato all'Ufficio Viabilità che ieri, mediante l'impiego di una ditta esterna, ha iniziato a smantellare i due 6X3, i cartelloni che si trovavano in via Bitonto, nelle immediate vicinanze dello svincolo Giovinazzo sud della strada statale 16 bis, e in viale Moro, nei pressi dell'ingresso principale del PalaPansini.
Le operazioni di rimozione avviate ieri fanno seguito ad un censimento generale eseguito da una task-force dell'Ufficio Economico Finanziario del Comune di Giovinazzo e del Comando di Polizia Locale per la rilevazione delle violazioni al codice della strada in materia di impianti pubblicitari rilevati su tutto il territorio comunale. All'esito delle verifiche sono stati redatti 2 verbali per mancanza di autorizzazione per un importo complessivo di 844 euro: le aziende che li gestivano, infatti, sono risultate totalmente prive degli atti autorizzativi, in quanto scaduti e non rinnovati, e morose dei vecchi canoni di concessione per l'occupazione di suolo pubblico.
Oltre al ripristino del decoro urbano e degli spazi pubblici, questa iniziativa nasce anche per dare segno tangibile ed importante di ripristino della legalità violata. I due impianti, smontati, sono stati provvisoriamente depositati in uno spazio comunale e, trascorso il termine di 60 giorni di tempo dalla rimozione, senza che sia stato presentato un eventuale ricorso, il Comune di Giovinazzo potrà procedere alla distruzione degli impianti con spese a totale ed esclusivo carico dei responsabili.