Gli scatti di Giuseppe Palmiotto in mostra a Mottola
Il fotografo giovinazzese espone i suoi lavori nell’ambito della rassegna “Cultura sotto le stelle”
domenica 23 agosto 2020
Giovinazzo con i colori del suo mare e del suo borgo antico ha ispirato Giuseppe Palmiotto per la realizzazione di una trentina di fotografie attualmente in mostra a Mottola nell'ambito della rassegna culturale "Cultura sotto le stelle", promossa dall'associazione LabUm. "Cittàdimare", questo il titolo della mostra interamente dedicata a Palmiotto, è un tentativo di guardare in modo diverso la realtà soffermandosi su dettagli che nell'insieme rischierebbero di essere trascurati e non destare interesse. Gli scatti esposti, 14 foto stampate e 25 proiettate, sono il frutto di una tecnica sperimentale che il fotografo giovinazzese fa sua da più di otto anni ormai e che lo ha portato a focalizzarsi su un particolare di un oggetto per mostrarne da vicino aspetti specifici.
Un vero e proprio lavoro di ricerca fotografica certosino e raffinato, che non si limita ad immortalare un soggetto, ma vuole scandagliarne le specificità di forma e cromia. L'obiettivo di Palmiotto, infatti, si fa talmente ravvicinato e va così in profondità da dar vita ad un risultato che sembra essere a metà tra fotografia e pittura. Inaugurata venerdì scorso, 21 agosto, nella struttura del LabUm, in piazza Semeraro a Mottola, la mostra ha avuto già una piccola anteprima nel dicembre 2019 presso lo studio privato dell'artista, di cui vi abbiamo già dato notizia, che intendeva essere un assaggio di un'esposizione più ampia ed al tempo stesso un modo per festeggiare i suoi quarant'anni di carriera.
«Spero un giorno di poter esporre questi lavori a Giovinazzo - ha detto Palmiotto ai nostri taccuini -. Anche se i soggetti che ho scelto sono poco riconoscibili, c'è molto della mia città in queste foto e mi piacerebbe mostrarle ai miei concittadini». Si potrà visitare la mostra da lunedì 24 a venerdì 29 agosto e da lunedì 31 agosto a domenica 6 settembre dalle ore 18.30 alle 21.30. In ottemperanza alle disposizioni di limitazione del contagio da Covid-19, bisognerà indossare la mascherina e rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro.
Un vero e proprio lavoro di ricerca fotografica certosino e raffinato, che non si limita ad immortalare un soggetto, ma vuole scandagliarne le specificità di forma e cromia. L'obiettivo di Palmiotto, infatti, si fa talmente ravvicinato e va così in profondità da dar vita ad un risultato che sembra essere a metà tra fotografia e pittura. Inaugurata venerdì scorso, 21 agosto, nella struttura del LabUm, in piazza Semeraro a Mottola, la mostra ha avuto già una piccola anteprima nel dicembre 2019 presso lo studio privato dell'artista, di cui vi abbiamo già dato notizia, che intendeva essere un assaggio di un'esposizione più ampia ed al tempo stesso un modo per festeggiare i suoi quarant'anni di carriera.
«Spero un giorno di poter esporre questi lavori a Giovinazzo - ha detto Palmiotto ai nostri taccuini -. Anche se i soggetti che ho scelto sono poco riconoscibili, c'è molto della mia città in queste foto e mi piacerebbe mostrarle ai miei concittadini». Si potrà visitare la mostra da lunedì 24 a venerdì 29 agosto e da lunedì 31 agosto a domenica 6 settembre dalle ore 18.30 alle 21.30. In ottemperanza alle disposizioni di limitazione del contagio da Covid-19, bisognerà indossare la mascherina e rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro.