Giro d'Italia, stasera si chiude con lo spettacolo musical-teatrale "Banda&Friends"

A curarlo la scuola di musica "Filippo Cortese". Tante le iniziative in una due giorni ricchissima partita ieri sera

sabato 10 ottobre 2020
La grande macchina organizzativa entra nel vivo della 103ma edizione del Giro d'Italia. Ieri pomeriggio la carovana rosa è giunta a Giovinazzo per allestire in piazza Vittorio Emanuele II il villaggio dedicato alla più grande competizione sportiva italiana dedicata al ciclismo.

E c'è grande attesa per l'arrivo, a Giovinazzo, degli atleti più amati dal grande pubblico: da Vincenzo Nibali, che indosserà la maglia italiana, a Peter Sagan, Simon Yates e Jakob Fuglsang. Saranno loro, con tutti gli altri atleti di ogni nazionalità, a disporsi stamattina, alle 11.30, sulla linea dello start di partenza in piazza Vittorio Emanuele II e pedalare alla volta di Vieste, punto di arrivo della tappa. Dalla storica piazza giovinazzese, i ciclisti imboccheranno il Lungomare Marina Italiana per poi immettersi sulla ex strada statale 16 che porta a Molfetta. Toccate dalla carovana rosa anche Bisceglie, Trani e Barletta.

Intanto, in attesa del grande evento di domattina al quale parteciperà il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il Comune di Giovinazzo ha organizzato una serie di eventi, iniziati ieri sera alle 19.00 in piazza Sant'Agostino, c'è stata l'inaugurazione dei luoghi di 'inciampo' sulla GreenWay cittadina, tre siti dove sono state scoperte le targhe commemorative in ricordo di giovani vite perse a causa di incidenti stradali.

Sempre ieri sera, 9 ottobre, il sindaco Depalma a fare gli onori di casa alle 20.00, nella Sala San Felice, nel centro storico di Giovinazzo, alla presentazione del libro "Concatenati. Vite in bicicletta" scritto da Agostino Picicco ( (SECOP Edizioni). L'evento, sarà moderato e introdotto da Raffaella Leone, e vedrà la partecipazione di Paolo Bettini, ex ct della nazionale di ciclismo e campione olimpico, di Cristina Piscitelli, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Giovinazzo, e Mario Sicolo, giornalista, direttore della collana "Sotto i Riflettori della Parola".


L'APPUNTAMENTO DEL SABATO SERA

Stasera, la chiusura della storica giornata sportiva, sarà affidata allo spettacolo musico-teatrale ''a cura della scuola comunale musicale ' Filippo Cortese' di Giovinazzo sponsorizzato da Lugo Terminal spa. Lugo Terminal è la piattaforma logistica privata che da quasi vent'anni, con i propri terminal strategicamente posizionati lungo la dorsale adriatica a Lugo (RA) e Giovinazzo, collega il nord e il sud Italia con il proprio network multimodale che sfrutta ferrovia e strada per la gestione delle merci. Con una presenza quasi decennale a Giovinazzo, Lugo Terminal rappresenta una dinamica realtà imprenditoriale in grande crescita.
Intanto, in piazza Vittorio Emanuele II, è stata esposta la scultura realizzata e donata dal maestro Giovanni Ventura ( foto allegata). Si tratta di un'opera in ferro, raffigurante un ciclista impegnato nello scatto della pedalata, che si trasforma in una rastrelliera. La scultura, alla fine del Giro d'Italia, sarà collocata davanti all'ingresso della Cittadella della Cultura di Giovinazzo.
E a proposito di idee realizzate appositamente per il Giro d'Italia, c'è anche quella dell' istituto di scuola secondaria superiore "Amerigo Vespucci", settore moda, di Molfetta per il progetto "Giro d'Italia". È dalle mani straordinarie della studentessa Maria Rosaria Bellapianta che è stato realizzato il bellissimo abito (foto sotto l'articolo) che rappresenta la tappa Giovinazzo- Vieste. Il vestito è caratterizzato da elementi paesaggistici come il mare giovinazzese e i monti del Gargano, ma elemento principale è lo skyline della città di Giovinazzo. Nella parte centrale, invece, sono rappresentati ciclisti stilizzati che percorrono la tappa pugliese. L'abito sarà esposto nello stand del Comune di Giovinazzo allestito nel villaggio rosa in piazza Vittorio Emanuele II.

LE DICHIARAZIONI DI TOMMASO DEPALMA

«Quello che chiedo alla mia città è di dimostrare maturità e rispetto delle regole"- dichiara il sindaco Tommaso Depalma- " Gli assembramenti sono assolutamente vietati, per cui invito gli spettatori a sistemarsi sul Lungomare di Ponente , dove c'è spazio per tutti, e dove sfileranno tutti i ciclisti. Chiederò direttamente agli organizzatori che la classica passeggiata avvenga il più lentamente possibile per permettere al pubblico di poter vedere e applaudire i propri beniamini visto che quest'anno, per via del Covid, non sarà possibile avvicinarli all'interno del villaggio. Altra cosa che mi preme sottolineare, è che se vero che c'è il Giro d'Italia, è altrettanto vero che c'è un rosa ancora più importante che è quello del mese di ottobre dedicato alla prevenzione per le donne. Per me, e per la mia Amministrazione, quel rosa è importante tanto quanto il Giro. E in ultimo, da appassionato di ciclismo come ormai tutti sanno, dico che è inutile girarci intorno: come tutti gli italiani, mi auguro che Vincenzo Nibali sia il vincitore del Giro. Noi abbiamo la pista ciclabile che porta il suo nome sul Lungomare di Levante, inaugurata da lui stesso a gennaio del 2016, e che è caratterizzata dall'avere vari cartelli che ricordano le più grandi vittorie di Vincenzo. Ci ci sono degli spazi che noi abbiamo lasciato volutamente vuoti affinché fossero disponibili per ricordare altre sue grandi vittorie. Ecco, questo Giro potrebbe essere il prossimo cartello da aggiungere sulla nostra ciclabile. E tengo a ringraziare ancora una volta chi ha creduto in questa impresa, il Gruppo Megamark e il Lugo Terminal con la sua presidente Silvia Poli, il loro sostegno è stato importantissimo».