Giovinazzo vince il Premio Nazionale "Urbanistica 2017"
Si tratta di un bis. Domani il Sindaco Tommaso Depalma a Milano
martedì 21 novembre 2017
14.44
Giovinazzo ha vinto per la seconda volta consecutiva il Premio Nazionale "Urbanistica", riconoscimento che sarà consegnato domani, 22 novembre, alle ore 17.30, nella Sala d'Onore della Triennale di Milano al Sindaco, Tommaso Depalma. L'evento rientra nella XIV edizione di "Urbanpromo, che si tiene in questi giorni nel capoluogo meneghino.
La città di Giovinazzo è stata premiata per il progetto della "Greenway cittadina - Dalla Lama Castello bonificata al Lungomare Marina Italiana", presentato in Lombardia un anno fa. Sono state tante, infatti, le preferenze arrivate dalla gallery multimediale da parte di chi aveva partecipato alla rassegna del 2016.
Tuttavia la rappresentanza giovinazzese, composta anche dal Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, e dall'ing. Cesare Trematore, dirigente dell'Ufficio Tecnico - non arriverà alla Triennale (in foto) solo per ritirare un premio. La delegazione, infatti, presenterà altri due progetti: il restauro e la riqualificazione della Villa Comunale "Giuseppe Palombella" e quello concernente la valorizzazione della Casa delle Culture per la crescita e lo sviluppo del territorio.
Raggiante Tommaso Depalma, che alla vigilia della partenza ha così commentato: «Questo premio è particolarmente gradito per due motivi: il primo riguarda la riconferma, poiché riconfermarsi non è mai facile. L'anno scorso è stata la sorpresa a vincere, quest'anno invece è la consapevolezza di avere buone idee e progetti credibili.
Il secondo motivo - ha proseguito il primo cittadino - è che questa volta non è stata premiata la bellezza di un progetto in sé, come quello dell'anno scorso del Lungomare di Levante, ma un'idea di città a misura d'uomo, più smart davvero, con questi 4,2 km di percorso a misura di cittadino e non di automobile. Tutto ciò dimostra che probabilmente Giovinazzo sta seriamente puntando ad essere una smart city degna di tal nome.
E la cosa più bella - ha concluso - è che domani, a Milano, ci saranno anche tanti giovinazzesi, venuti da Giovinazzo e da alcune zone limitrofe al capoluogo lombardo. Persone che si sono mobilitate per condividere l'orgoglio di appartenere a questa meravigliosa città».
La città di Giovinazzo è stata premiata per il progetto della "Greenway cittadina - Dalla Lama Castello bonificata al Lungomare Marina Italiana", presentato in Lombardia un anno fa. Sono state tante, infatti, le preferenze arrivate dalla gallery multimediale da parte di chi aveva partecipato alla rassegna del 2016.
Tuttavia la rappresentanza giovinazzese, composta anche dal Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, e dall'ing. Cesare Trematore, dirigente dell'Ufficio Tecnico - non arriverà alla Triennale (in foto) solo per ritirare un premio. La delegazione, infatti, presenterà altri due progetti: il restauro e la riqualificazione della Villa Comunale "Giuseppe Palombella" e quello concernente la valorizzazione della Casa delle Culture per la crescita e lo sviluppo del territorio.
Raggiante Tommaso Depalma, che alla vigilia della partenza ha così commentato: «Questo premio è particolarmente gradito per due motivi: il primo riguarda la riconferma, poiché riconfermarsi non è mai facile. L'anno scorso è stata la sorpresa a vincere, quest'anno invece è la consapevolezza di avere buone idee e progetti credibili.
Il secondo motivo - ha proseguito il primo cittadino - è che questa volta non è stata premiata la bellezza di un progetto in sé, come quello dell'anno scorso del Lungomare di Levante, ma un'idea di città a misura d'uomo, più smart davvero, con questi 4,2 km di percorso a misura di cittadino e non di automobile. Tutto ciò dimostra che probabilmente Giovinazzo sta seriamente puntando ad essere una smart city degna di tal nome.
E la cosa più bella - ha concluso - è che domani, a Milano, ci saranno anche tanti giovinazzesi, venuti da Giovinazzo e da alcune zone limitrofe al capoluogo lombardo. Persone che si sono mobilitate per condividere l'orgoglio di appartenere a questa meravigliosa città».