Giovinazzo tra le città del barese con minor tasso di contagi ogni 100mila abitanti

I dati forniti nel settimanale report della ASL Bari

sabato 29 maggio 2021
A cura di Gianluca Battista
Intravede la luce in fondo al tunnel Giovinazzo, dopo la grande paura degli scorsi mesi e lo fa con il conforto dei dati forniti dalla ASL Bari nel settimanale report sull'evoluzione dell'epidemia in 41 comuni.

La cittadina adriatica è decisamente sotto la media metropolitana di contagi ogni 100mila abitanti ipotetici e vede una decisa discesa del numeri dei casi di infezione che la collocano tra le comunità meno colpite in maggio.
Nella settimana dal 17 al 23 maggio scorsi, a Giovinazzo ci sono stati soli 3 nuovi positivi (-4 rispetto al periodo dal 10 al 16maggio) con un tasso ogni 100mila abitanti di 15,4, molto al di sotto di quella del barese attestatasi a 41,5. Sette giorni prima il tasso era di 35,9 casi per 100mila residenti ipotetici.

Numeri molto confortanti, che attestano l'inversione della curva epidemiologica, ma che non devono fare abbassare la guardia, con l'auspicio che la campagna vaccinale aiuti ad uscire in via definitiva dall'emergenza sanitaria.


IL RIEPILOGO METROPOLITANO DELLA ASL BARI

La discesa dei nuovi contagi continua anche in questa settimana, facendo segnare un meno 39,1% rispetto ai sette giorni precedenti. Nell'intero territorio Provinciale di Bari, infatti, il monitoraggio settimanale rileva un tasso per 100mila abitanti di 41,5, un livello che se consolidato contribuirà nelle prossime settimane al raggiungimento della "zona bianca" pugliese. La tendenza favorevole è dunque confermata ormai da sette settimane, così come permangono abbondantemente sotto soglia tutti i 41 Comuni e ben otto di essi registrano zero casi. Lo stesso capoluogo si attesta ad un tasso per 100mila abitanti di 34,6, sensibilmente inferiore al dato complessivo.

La campagna vaccinale anti-Covid prosegue secondo le previsioni, coinvolgendo sempre maggiori fasce di popolazione. In questa settimana, grazie a oltre 82mila iniezioni di vaccino, si sfiora il tetto delle 750mila dosi complessive somministrate in tutti i centri vaccinali del territorio.

La copertura vaccinale ha raggiunto almeno con una dose più di quattro cittadini su dieci, esattamente il 41% della popolazione del territorio provinciale e il 45% dei residenti nella città di Bari. Le categorie prioritarie hanno ricevuto un livello di protezione consistente: il 91% degli ultraottantenni ha già avuto almeno una dose di vaccino (l'80% anche la seconda), al pari del 90% dei 70-79enni e all'84 per cento dei 60-69enni. Tra le classi d'età inferiori, il 52% dei 50-59enni ha già fatto la prima dose di vaccino, così come il 28% degli over 40.

Il crescente avanzare della campagna vaccinale, è utile ribadirlo, deve essere accompagnato dal senso di responsabilità dei cittadini, chiamati a rispettare comunque le basilari regole anti-contagio.