Giovinazzo tra i comuni vincitori del bando MiBACT
In arrivo fondi per Cittadella della Cultura e Dolmen
giovedì 26 gennaio 2017
0.26
"Polo Museale della Terra di Bari – I gioielli della corona". Così si chiama il progetto presentato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo da 13 comuni della Città Metropolitana di Bari, tra cui figura anche Giovinazzo.
Il progetto, con Bari capofila, nasce nell'ambito della programmazione della stessa Cittá Metropolitana ed ha lo scopo primario di «promuovere l'integrazione territoriale culturale valorizzando gli attrattori, materiali ed immateriali, quale fattore competitivo in relazione all'equilibrio economico, sociale e produttivo».
In sostanza i centri coinvolti hanno individuato soggetti interessati a promuovere l'ambito culturale e li hanno messi in rete fra loro, al fine di offrire servizi di valorizzazione del patrimonio presente e di estendere la piattaforma della Guest Card già sperimentata nel capoluogo pugliese.
Come era lecito immaginare, il punto di partenza e di sviluppo di questo progetto sarà la neonata Cittadelle della Cultura, con la sua biblioteca e con il centro visite del Gal "Fior d'Olivi", ad oggi un punto di riferimento per il turismo rurale. Ma non solo la Cittadella rientra in questo finanziamento. C'è anche il Dolmen di San Silvestro, sulla provinciale 107 per Terlizzi e sito importantissimo del Neolitico, che a breve diventerà fruibile dopo i recenti interventi di sistemazione operati dall'Amministrazione comunale in sinergia con la Soprintendenza ai Beni Archeologici.
I fondi a disposizione per questa misura del progetto, per un importo di 145.000 euro su un totale di 300.000 euro, verranno ripartiti tra i comuni coinvolti. Per Giovinazzo si procederà all'elaborazione di un documento tecnico per la valorizzazione degli attrattori culturali.
«Il progetto, premiato dal Ministero, è la dimostrazione di come i Comuni siano sempre più impegnati nella promozione di un territorio concepito come un'area vasta, quale è appunto quella metropolitana, di cui siamo parte integrante ed attiva - ha commentato l'Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Giovinazzo, Marianna Paladino -. Mettere in rete il nostro patrimonio culturale - ha poi proseguito - ci permette di presentarci ai turisti con un'offerta culturale ampia ed organizzata rispondendo al meglio alle loro esigenze. La progettazione integrata consente, infatti, di ottenere i risultati migliori per la valorizzazione culturale e per la promozione turistica. Una strategia che riteniamo vincente - è stata la considerazione finale - e sulla quale intendiamo continuare a puntare».
Le altre azioni finanziate e previste all'interno del bando mirano, invece, a potenziare l'offerta culturale, puntando sulle competenze professionali (a nostro avviso mai troppe in loco) e culturali del territorio, con l'obiettivo dichiarato di implementare la partecipazione delle comunità territoriali e dei diversi portatori di interessi.
Il progetto, con Bari capofila, nasce nell'ambito della programmazione della stessa Cittá Metropolitana ed ha lo scopo primario di «promuovere l'integrazione territoriale culturale valorizzando gli attrattori, materiali ed immateriali, quale fattore competitivo in relazione all'equilibrio economico, sociale e produttivo».
In sostanza i centri coinvolti hanno individuato soggetti interessati a promuovere l'ambito culturale e li hanno messi in rete fra loro, al fine di offrire servizi di valorizzazione del patrimonio presente e di estendere la piattaforma della Guest Card già sperimentata nel capoluogo pugliese.
Come era lecito immaginare, il punto di partenza e di sviluppo di questo progetto sarà la neonata Cittadelle della Cultura, con la sua biblioteca e con il centro visite del Gal "Fior d'Olivi", ad oggi un punto di riferimento per il turismo rurale. Ma non solo la Cittadella rientra in questo finanziamento. C'è anche il Dolmen di San Silvestro, sulla provinciale 107 per Terlizzi e sito importantissimo del Neolitico, che a breve diventerà fruibile dopo i recenti interventi di sistemazione operati dall'Amministrazione comunale in sinergia con la Soprintendenza ai Beni Archeologici.
I fondi a disposizione per questa misura del progetto, per un importo di 145.000 euro su un totale di 300.000 euro, verranno ripartiti tra i comuni coinvolti. Per Giovinazzo si procederà all'elaborazione di un documento tecnico per la valorizzazione degli attrattori culturali.
«Il progetto, premiato dal Ministero, è la dimostrazione di come i Comuni siano sempre più impegnati nella promozione di un territorio concepito come un'area vasta, quale è appunto quella metropolitana, di cui siamo parte integrante ed attiva - ha commentato l'Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Giovinazzo, Marianna Paladino -. Mettere in rete il nostro patrimonio culturale - ha poi proseguito - ci permette di presentarci ai turisti con un'offerta culturale ampia ed organizzata rispondendo al meglio alle loro esigenze. La progettazione integrata consente, infatti, di ottenere i risultati migliori per la valorizzazione culturale e per la promozione turistica. Una strategia che riteniamo vincente - è stata la considerazione finale - e sulla quale intendiamo continuare a puntare».
Le altre azioni finanziate e previste all'interno del bando mirano, invece, a potenziare l'offerta culturale, puntando sulle competenze professionali (a nostro avviso mai troppe in loco) e culturali del territorio, con l'obiettivo dichiarato di implementare la partecipazione delle comunità territoriali e dei diversi portatori di interessi.