Giovinazzo si prepara alla Rievocazione storica della Natività

Un nuovo progetto per un Natale diverso che unisca associazioni e parrocchie

mercoledì 1 novembre 2017
A cura di Gianluca Battista
Mettere insieme le parrocchie giovinazzesi, le associazioni locali e tutta la comunità cattolica. È questo l'ambizioso progetto portato avanti da alcuni volontari che stanno cercando di realizzare una Rievocazione storica del Mistero della Natività.

Il coordinamento è stato affidato al direttore artistico Saverio Amorisco, giovane noto non solo a Giovinazzo per le sue rappresentazioni scultoree che attirano centinaia di visitatori a Natale e durante il periodo della Passione di Cristo.

Ed è stato lui a spiegarci che non si tratterà di un comune presepe vivente, bensì di una ricostruzione che tenga il più possibile fede alle scritture e che coinvolga il più possibile le persone che volontariamente vi prenderanno parte.

Nel progetto sono coinvolti anche la locale Pro Loco, che sta dando un importante apporto per il reperimento di vestiti e figuranti e che di fatto è capofila di un progetto nato dal basso, alcune parrocchie di Giovinazzo, i Frati Cappuccini e tanti cittadini che stanno mostrando grande abnegazione per raggiungere il comune obiettivo: creare a Giovinazzo una rievocazione diversa dalle altre e che porti in città tanta gente.

Si tratta quindi di un cantiere aperto, con l'ultima riunione dei possibili figuranti che si è svolta lunedì scorso, 30 ottobre, all'interno della Chiesa del Carmine.

Tuttavia trapelano già alcune certezze. Intanto ci sono luogo e date: la rievocazione andrà in scena nei giardini dell'IVE e presso il campo di calcio dell'Oratorio "San Giovanni Paolo II" il 26 ed il 29 dicembre e poi il 5 gennaio. Si entra dalle 18.30 e gli ultimi ingressi sono previsti per le 21.00. Gli organizzatori hanno volutamente tenuto libere altre date, affinché possano fungere da sostitutive in caso di pioggia nei giorni indicati.

Porte aperte da piazza Garibaldi, con sette scene che si svolgeranno nel campo di calcio, tutte pensate e realizzate sotto la direzione di Amorisco. Sono già pronti i dialoghi e si sta iniziando a provare. Uscita per lo smaltimento dei visitatori i maniera regolare prevista da corso Amedeo d'Aosta.

Un'idea bella, ancora in evoluzione e su cui vi terremo aggiornati, nata da persone che hanno a cuore il territorio e che speriamo, una volta tanto, unisca e non divida tutta la comunità cattolica in uno sforzo comune.

Per info relative alla possibilità di partecipare come figuranti e attori, si può chiamare il numero 349 444 68 92.