Giovinazzo si prepara all'Expo
Novità ed anticipazioni per "Cuore della Puglia"
venerdì 1 maggio 2015
03.10
Parte oggi l'Esposizione Universale di Milano, evento atteso a livello mondiale, che ha avuto ieri il suo prologo tra manifestazioni di lancio e scontri di piazza. Anche la Puglia e Giovinazzo aspettano di potervi prendere parte ed approfittare di questa importante vetrina per farsi conoscere.
A portare Giovinazzo all'Expo sarà l'associazione "Cuore della Puglia", che riunisce 39 comuni, dalla Capitanata al Salento passando per la terra di Bari, con l'obiettivo di promuovere il territorio e le sue tante risorse in ambito agroalimentare, turistico e culturale ed esaltare l'unicità dello stile di vita pugliese. Durante i mesi dell'Expo, i comuni che fanno parte dell'associazione potranno esporre i propri prodotti tipici e far conoscere i propri monumenti, sponsorizzando percorsi enogastronomici e storico-artistici di grande attrattiva per i turisti.
Qualche novità ci è stata svelata dall'Assessora alla Cultura, Marianna Paladino, la quale ci ha spiegato che «la prima data certa di partecipazione a Expo da parte di "Cuore della Puglia" è quella del 7 luglio con una permanenza fino al 13 luglio, quando l'associazione sarà presente nella Cascina Triulza, uno spazio in cui si potrà fare anche vendita di prodotti. L'associazione sarà poi presente nello stesso spazio anche il 26 ottobre per una "giornata di protagonismo"». Ci ha inoltre annunciato che l'associazione ha previsto l'acquisto di uno spazio all'interno del Padiglione Italia, in cui saranno proiettati tredici volte al giorno tre brevi spot di promozione di tutti e trentanove i comuni.
Sarà in quell'occasione che Giovinazzo porterà a conoscenza del grande pubblico le sue prelibatezze culinarie ed il suo patrimonio artistico. Come già preannunciato dal sito di "Cuore della Puglia" (www.cuoredellapuglia.it), la nostra cittadina punterà in particolare su tre specialità enogastronomiche: l'olio extravergine d'oliva, la pizzella, prodotto lievitato cotto nel forno a legna a metà strada tra pizza e focaccia, e lo spumone, dessert composto da quattro gusti diversi di gelato e pan di spagna all'arancia o alla vaniglia. Tra gli eventi, invece, la festa patronale di Maria SS. Di Corsignano ed il corteo storico, ma anche la festa di Sant'Antonio Abate con i tradizionali falò e la Sagra del Panino della Nonna.
Tutte iniziative per ed oltre l'Expo, perché "Cuore di Puglia" è una rete, e soprattutto un marchio, che intende proiettarsi dopo i sei mesi di esposizione, per fare della nostra regione una meta sempre in testa ai trend turistici. Si spera che anche Giovinazzo benefici di questo clima di promozione, sfruttando l'onda lunga che l'Expo e "Cuore di Puglia" creeranno in questi mesi di lavoro.
A portare Giovinazzo all'Expo sarà l'associazione "Cuore della Puglia", che riunisce 39 comuni, dalla Capitanata al Salento passando per la terra di Bari, con l'obiettivo di promuovere il territorio e le sue tante risorse in ambito agroalimentare, turistico e culturale ed esaltare l'unicità dello stile di vita pugliese. Durante i mesi dell'Expo, i comuni che fanno parte dell'associazione potranno esporre i propri prodotti tipici e far conoscere i propri monumenti, sponsorizzando percorsi enogastronomici e storico-artistici di grande attrattiva per i turisti.
Qualche novità ci è stata svelata dall'Assessora alla Cultura, Marianna Paladino, la quale ci ha spiegato che «la prima data certa di partecipazione a Expo da parte di "Cuore della Puglia" è quella del 7 luglio con una permanenza fino al 13 luglio, quando l'associazione sarà presente nella Cascina Triulza, uno spazio in cui si potrà fare anche vendita di prodotti. L'associazione sarà poi presente nello stesso spazio anche il 26 ottobre per una "giornata di protagonismo"». Ci ha inoltre annunciato che l'associazione ha previsto l'acquisto di uno spazio all'interno del Padiglione Italia, in cui saranno proiettati tredici volte al giorno tre brevi spot di promozione di tutti e trentanove i comuni.
Sarà in quell'occasione che Giovinazzo porterà a conoscenza del grande pubblico le sue prelibatezze culinarie ed il suo patrimonio artistico. Come già preannunciato dal sito di "Cuore della Puglia" (www.cuoredellapuglia.it), la nostra cittadina punterà in particolare su tre specialità enogastronomiche: l'olio extravergine d'oliva, la pizzella, prodotto lievitato cotto nel forno a legna a metà strada tra pizza e focaccia, e lo spumone, dessert composto da quattro gusti diversi di gelato e pan di spagna all'arancia o alla vaniglia. Tra gli eventi, invece, la festa patronale di Maria SS. Di Corsignano ed il corteo storico, ma anche la festa di Sant'Antonio Abate con i tradizionali falò e la Sagra del Panino della Nonna.
Tutte iniziative per ed oltre l'Expo, perché "Cuore di Puglia" è una rete, e soprattutto un marchio, che intende proiettarsi dopo i sei mesi di esposizione, per fare della nostra regione una meta sempre in testa ai trend turistici. Si spera che anche Giovinazzo benefici di questo clima di promozione, sfruttando l'onda lunga che l'Expo e "Cuore di Puglia" creeranno in questi mesi di lavoro.