Giovinazzo ha festeggiato la Repubblica nel ricordo di Raffaele Piscitelli (FOTO)

Oggi doppia cerimonia in Villa Comunale e nella strada intitolata al pluridecorato Tenente

giovedì 2 giugno 2022 14.54
A cura di Gianluca Battista
Giovinazzo si è stretta intorno al tricolore, celebrando la Festa della Repubblica, nel ricordo vivo di tutti i caduti per la democrazia e quanti dettero la vita per la patria, tra cui figlio prediletto è certamente il Tenente Raffaele Piscitelli.

Al mattino corteo da Palazzo di Città verso la Villa Comunale e piazzale Palombella, dove il sindaco Tommaso Depalma ed il presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, alla presenza delle associazioni delle Armi e delle più alte cariche militari cittadine, hanno deposto una corona dall'alloro ai piedi del Monumenti ai Caduti.

Una riflessione profonda è stata poi affidata al primo cittadino, il quale ha ricordato il grande sacrificio di tanti che si batterono in ogni tempo per la patria, per la nostra identità nazionale e per la democrazia in tempi successivi.

Alle ore 11.00, infine, il corteo, accompagnato dalla banda cittadina, si è avviato verso via Tenente Raffaele Piscitelli, dove è stata scoperta, all'angolo con via Marconi, la targa toponomastica che ricorda l'eroe, alla presenza dei familiari e dei rappresentanti della 'Fondazione Famiglia Piscitelli D'Agostino'.

Nato il 2 maggio 1921, Piscitelli fu fucilato, assieme ad altri ufficiali, il 1° ottobre 1943, all'età di soli 22 anni, a circa 35 chilometri da Spalato. Il suo corpo ora riposa nel maestoso sacrario militare del Lido di Venezia.

«Per eternare il ricordo del suo eroico sacrificio - avevano scritto dalla Fondazione -, alla sua figura sono già state intitolate un'aula dello storico liceo cittadino e la già citata via che collega via G. Marconi a via A. Gioia e via B. Cairoli».

Nella nostra galleria fotografica il racconto di una mattinata intensa.
IMG WA
IMG WA
IMG WA
IMG WA
IMG WA
IMG WA
IMG WA
IMG WA
IMG WA
IMG WA
IMG WA
IMG WA