Giovinazzo ha celebrato la Festa della Liberazione - FOTO
Ieri mattina il Corteo da Palazzo di Città a Villa Palombella. Poi l'omaggio a Ricapito
venerdì 26 aprile 2024
Giovinazzo ha celebrato ieri mattina, 25 aprile, la Festa della Liberazione dal nazifascismo, ricordando la figura di Giacomo Matteotti a cento anni dal suo assassinio.
Un corteo si è mosso da Palazzo di Città per raggiungere la Villa Comunale dove è stata deposta una corona di alloro alla memoria di tutti i caduti per la libertà del nostro Paese e per la Resistenza. Presenti il sindaco, Michele Sollecito, il presidente del Consiglio comunale, Francesco Cervone, le associazioni d'armi, una rappresentanza dell'ANPI e della rete scolastica cittadina.
Poi il corteo si è diretto nuovamente a Palazzo di Città, nel cui androne è stata fatta memoria di Angelo Ricapito, valoroso partigiano. Una cerimonia sobria, che però ha rimarcato ancora una volta l'importanza della Repubblica con abiura di ogni forma di totalitarismo.
Un corteo si è mosso da Palazzo di Città per raggiungere la Villa Comunale dove è stata deposta una corona di alloro alla memoria di tutti i caduti per la libertà del nostro Paese e per la Resistenza. Presenti il sindaco, Michele Sollecito, il presidente del Consiglio comunale, Francesco Cervone, le associazioni d'armi, una rappresentanza dell'ANPI e della rete scolastica cittadina.
Poi il corteo si è diretto nuovamente a Palazzo di Città, nel cui androne è stata fatta memoria di Angelo Ricapito, valoroso partigiano. Una cerimonia sobria, che però ha rimarcato ancora una volta l'importanza della Repubblica con abiura di ogni forma di totalitarismo.