Giovinazzo e Westminster oggi sono più vicine
La delegazione inglese è stata ricevuta a Palazzo di Città
venerdì 23 settembre 2022
07.00
Hama Taouzzale, lord mayor del sobborgo londinese di Westminster, è stato ricevuto ieri sera, giovedì 22 settembre, a Palazzo di Città. A riceverlo con gli onori del caso il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, esponenti della Giunta comunale e della maggioranza, nonché l'ex primo cittadino Tommaso Depalma, ponte per questo incontro.
Un incontro possibile grazie a Trisha Stewart, Lord Byron College UK Liasdon Officer, ed ai direttori della Lord Byron College di Bari, Andrew Paolillo e John Credico. A completare la delegazione inglese c'erano anche Aicha Less, Capo di Gabinetto della City of Westminster, e Peter John, Magnifico Rettore della West London University.
I saluti e il benvenuto sinceri sono stati racchiusi nelle parole di Michele Sollecito, il quale ha donato al suo omologo anglosassone una confezione contenente prodotti tipici della tradizione giovinazzese, oltre a libri divulgativi sulla storia della città. Dal primo cittadino anche parole di gratitudine sono state rivolte ai vertici del Lord Byron College di Bari ed al suo predecessore, che ha creato i contatti.
Hama Taouzzale è un giovane sindaco di appena 23 anni del West End londinese, musulmano e di origini marocchine, simbolo perfetto dell'evoluzione della società britannica, modello di integrazione e crescita delle comunità non autoctone.
Il lord mayor ha ringraziato per l'ospitalità ricevuta nella sua prima visita in Italia, invitando a sua volta nel sobborgo londinese una nutrita delegazione giovinazzese alla prima occasione utile, in quello che è di fatto uno dei 18 grandi agglomerati urbani che compongono la città più popolosa dell'Europa occidentale. Westminster è ad oggi un esempio riuscito di multietnicità, di differenti culture che si sono incontrate e mescolate, qualcosa a cui guardare, secondo Tommaso Depalma, con grande attenzione.
Il presidente del Consiglio comunale, Francesco Cervone, ha infine ringraziato gli illustri ospiti per la visita ed ha voluto ricordare il ponte ideale che unisce Londra alla Terra di Bari, poiché sono migliaia i pugliesi che hanno scelto di lavorare e vivere sulle sponde del Tamigi.
Un abbraccio continuato poi in via informale, con una visita all'incantevole borgo antico e poi a cena, dove la delegazione britannica ha potuto gustare le prelibatezze dell'inarrivabile (quella sì) cucina italiana.
Un incontro possibile grazie a Trisha Stewart, Lord Byron College UK Liasdon Officer, ed ai direttori della Lord Byron College di Bari, Andrew Paolillo e John Credico. A completare la delegazione inglese c'erano anche Aicha Less, Capo di Gabinetto della City of Westminster, e Peter John, Magnifico Rettore della West London University.
I saluti e il benvenuto sinceri sono stati racchiusi nelle parole di Michele Sollecito, il quale ha donato al suo omologo anglosassone una confezione contenente prodotti tipici della tradizione giovinazzese, oltre a libri divulgativi sulla storia della città. Dal primo cittadino anche parole di gratitudine sono state rivolte ai vertici del Lord Byron College di Bari ed al suo predecessore, che ha creato i contatti.
Hama Taouzzale è un giovane sindaco di appena 23 anni del West End londinese, musulmano e di origini marocchine, simbolo perfetto dell'evoluzione della società britannica, modello di integrazione e crescita delle comunità non autoctone.
Il lord mayor ha ringraziato per l'ospitalità ricevuta nella sua prima visita in Italia, invitando a sua volta nel sobborgo londinese una nutrita delegazione giovinazzese alla prima occasione utile, in quello che è di fatto uno dei 18 grandi agglomerati urbani che compongono la città più popolosa dell'Europa occidentale. Westminster è ad oggi un esempio riuscito di multietnicità, di differenti culture che si sono incontrate e mescolate, qualcosa a cui guardare, secondo Tommaso Depalma, con grande attenzione.
Il presidente del Consiglio comunale, Francesco Cervone, ha infine ringraziato gli illustri ospiti per la visita ed ha voluto ricordare il ponte ideale che unisce Londra alla Terra di Bari, poiché sono migliaia i pugliesi che hanno scelto di lavorare e vivere sulle sponde del Tamigi.
Un abbraccio continuato poi in via informale, con una visita all'incantevole borgo antico e poi a cena, dove la delegazione britannica ha potuto gustare le prelibatezze dell'inarrivabile (quella sì) cucina italiana.