Giovinazzo e Scarmagno incantano nello store di Confartigianato a Roma

L'esibizione di Nicola Giotti e Damaride Russi ha lasciato il segno nella capitale

giovedì 28 novembre 2019 07.00
A cura di Gabriella Serrone
Giovinazzo chiama, Scarmagno risponde e Roma apprezza.

Successo per la performance romana del maestro pasticcere Nicola Giotti e della sua compagna di avventure, l'abruzzese trapiantata in Piemonte, Damaride Russi.

Il ComprArtigiano Store di viale Giulio Cesare a Roma ha ospitato, lunedì 25 novembre scorso, lo show dal titolo "Tra talento artistico e maestria artigiana" nell'ambito di Food & Art, una rassegna che sta mettendo in luce le eccellenze italiane in vari settori dell'enogastronomia. Ed al giovinazzese è toccata l'apertura di una serie di eventi che si terranno nel centralissimo quartiere Prati.

Anche a Roma, Nicola Giotti ha dunque portato la bellezza e l'eleganza del suo brevetto, la tecnica dell'aerografia indiretta speculare lucida, inventata nel suo laboratorio di Giovinazzo. Decorati decine di deliziosi alberi di Natale di cioccolata in maniera straordinaria, stregando il pubblico accorso nel primo punto vendita italiano griffato Confartigianato.

L'aerografia indiretta speculare lucida, ricordano anche dall'associazione di categoria è «un metodo che consiste nell'aerografare direttamente lo stampo in silicone, lavorando in maniera speculare rispetto al disegno originale. Il risultato finale sono delle vere e proprie opere d'arte disegnate sulla più dolce delle tele possibili, caratterizzate da colori vivi e da una lucentezza straordinaria».

Giotti si è detto «onorato di essere a ComprArtigiano, poiché essa può rappresentare la punta di diamante per l'artigianalità in l'Italia, importantissima per mettersi in mostra con le sue eccellenze in tutto il mondo». Quanto alla sua tecnica, unica in tutta Europa, Nicola Giotti ha ricordato come la maggiore difficoltà sia rappresentata dal realizzare un soggetto artistico «colorando al contrario su superfici estremamente scivolose, operando completamente a mano libera, evitando di creare i cosiddetti "over spray", quelle situazioni particolari in cui il colore tende a nebulizzarsi».

Il sapore di quanto è stato realizzato in buona parte a Giovinazzo non possiamo riproporvelo, ma possiamo ripercorrere le emozioni della serata romana con la nostra galleria fotografica, facendovi vedere la bellezze estetica degli alberelli di cioccolato, scolpiti e poi decorati grazie ad una forma d'arte sempre più comune in pasticceria.









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