Giovinazzo ancora in zona arancione: le regole da rispettare
La Puglia non ha visto miglioramenti significativi nei contagi e resta fuori dalla zona gialla
lunedì 1 febbraio 2021
0.19
La Puglia, è fatto ormai noto, resta ancora per una settimana in zona arancione (a rischio quindi moderato di contagio da Covid-19) assieme a Sardegna, Umbria, Sicilia e provincia autonoma di Bolzano. Tutto il resto d'Italia sarà in zona gialla. Nuove valutazione arriveranno dal Governo e dal Comitato Tecnico Scientifico entro il fine settimana.
Giovinazzo vedrà quindi come unica significativa il rientro degli studenti delle scuole superiori alle lezioni in presenza, laddove lo abbiano richiesto le famiglie e mai al di sopra del 50% del totale nelle classi.
Poi restano invariate le regole seguite in queste settimane che possono essere così riassunte:
- gli spostamenti saranno consentiti solo all'interno del proprio Comune di residenza dalle ore 5 alle ore 22; coprifuoco dalle 22 di ogni sera fino alle 5 del mattino dopo.
- si può uscire dal proprio comune di residenza con autocertificazione per esigenze di lavoro, necessità mediche o spesa, assistenza sanitaria a parenti o congiunti;
- ristoranti, pub, pizzerie restano aperti per asporto fino alle 22, i bar fino alle 18. Servizio a domicilio sempre consentito;
- aperti negozi fino alle ore 21;
- chiuse palestre, piscine e centri massaggi;
- aperto mercato settimanale con controlli agli ingressi
- vietati assembramenti.
Giovinazzo vedrà quindi come unica significativa il rientro degli studenti delle scuole superiori alle lezioni in presenza, laddove lo abbiano richiesto le famiglie e mai al di sopra del 50% del totale nelle classi.
Poi restano invariate le regole seguite in queste settimane che possono essere così riassunte:
- gli spostamenti saranno consentiti solo all'interno del proprio Comune di residenza dalle ore 5 alle ore 22; coprifuoco dalle 22 di ogni sera fino alle 5 del mattino dopo.
- si può uscire dal proprio comune di residenza con autocertificazione per esigenze di lavoro, necessità mediche o spesa, assistenza sanitaria a parenti o congiunti;
- ristoranti, pub, pizzerie restano aperti per asporto fino alle 22, i bar fino alle 18. Servizio a domicilio sempre consentito;
- aperti negozi fino alle ore 21;
- chiuse palestre, piscine e centri massaggi;
- aperto mercato settimanale con controlli agli ingressi
- vietati assembramenti.