Giochi d'altri tempi presso l'area mercatale
L'evento a cura del Comitato di quartiere Rione Immacolata
giovedì 2 giugno 2016
04.30
Un tuffo nel passato più bello, quello di una infanzia che non tornerà mai più, quella in bianco e nero.
Quel tuffo lo si potrà effettuare oggi presso l'area mercatale di Giovinazzo, dove il Comitato di quartiere del Rione Immacolata ha organizzato, a partire dalle ore 10.00, "Giochi d'altri tempi", riservato ai più piccoli ed a quelli che piccoli si sentono dentro. Un momento di grande condivisione sociale, nel giorno della Festa della Repubblica, per celebrare un Italia che fu, quella dei valori comuni, dello stare insieme come forma di comunicazione autentica. Il gioco visto come condivisione, momento di aggregazione di quartiere, vissuto anche e soprattutto con pochi mezzi, come accadeva una volta, come nelle foto sbiadite eppure bellissime di diversi lustri fa.
Così oggi l'area mercatale diventerà il teatro per meravigliose sfide ai tappi, a biglie, alle 5 pietre oppure, per i più temerari, alla cavallina. In alternativa si potranno sempre fare quattro salti con il gioco della campana, cercare di anticipare colui che conta faccia al muro ad "1-2-3 stella!", battere gli altri sul tempo nell'eterna sfida tra due squadre per acchiappare quel fazzoletto o vincere ai quattro cantoni. Ciò che sarà importante, però, è il divertimento dei più piccoli, che dovranno, per una volta almeno, scoprire che si può essere felici e divertirsi anche senza supporti elettronici di ultima generazione.
Le iscrizioni sono gratuite e si effettuano direttamente sul posto.
Quel tuffo lo si potrà effettuare oggi presso l'area mercatale di Giovinazzo, dove il Comitato di quartiere del Rione Immacolata ha organizzato, a partire dalle ore 10.00, "Giochi d'altri tempi", riservato ai più piccoli ed a quelli che piccoli si sentono dentro. Un momento di grande condivisione sociale, nel giorno della Festa della Repubblica, per celebrare un Italia che fu, quella dei valori comuni, dello stare insieme come forma di comunicazione autentica. Il gioco visto come condivisione, momento di aggregazione di quartiere, vissuto anche e soprattutto con pochi mezzi, come accadeva una volta, come nelle foto sbiadite eppure bellissime di diversi lustri fa.
Così oggi l'area mercatale diventerà il teatro per meravigliose sfide ai tappi, a biglie, alle 5 pietre oppure, per i più temerari, alla cavallina. In alternativa si potranno sempre fare quattro salti con il gioco della campana, cercare di anticipare colui che conta faccia al muro ad "1-2-3 stella!", battere gli altri sul tempo nell'eterna sfida tra due squadre per acchiappare quel fazzoletto o vincere ai quattro cantoni. Ciò che sarà importante, però, è il divertimento dei più piccoli, che dovranno, per una volta almeno, scoprire che si può essere felici e divertirsi anche senza supporti elettronici di ultima generazione.
Le iscrizioni sono gratuite e si effettuano direttamente sul posto.